BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] del secolo XIII, ivi, pp. 54-136; D. De Bernardi Ferrero, L'architettura romanica nella diocesi di Biella, Torino 1959, pp. 3-47; D. Lebole, La chiesa biellese nella storia e nell'arte, 2 voll., Torino 1962; V. Bracco, Biella Baptistère, CAF 129 ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] 1963 (catal. della mostra), Pisa 1963, pp. 12-14; R. Delogu, Pistoia e la Sardegna nell'architettura romanica, in I Convegnointernaz. di storia e arte, Pistoia 1964, pp. 86 ss.; G. Scalia, Ancora intorno all'epigrafe sulla fondazione del duomo pisano ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] D., in The Studio, LII (1911), pp. 39-42; E. D., in Arte e storia, XXX (1911), pp. 279-281; U. Ojetti, Ritratti di artisti italiani, Roma 1911; O Siviero, Sala retrospettiva napol., in I Biennale romana, Roma 1921, pp. 80-92; Catalogo biograficodella ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] sabauda (secc. 13°-14°) al di fuori delle mura romane, ma anche nel centro più antico (case dell'od. via codici decorati e miniati della Biblioteca Ambrosiana (sec. VII-XIII) (Storia della miniatura. Studi e documenti, 3), Firenze 1968, pp. ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] . e arti decorative, VII(1927-28), pp. 193-211; P. Portoghesi, La vicenda romana, in La Casa, 1959, n. 6, pp. 46-50; Id., L'eclett. 1870-1922, Roma s.d., pp. 15-17, 200 n.; L. Benevolo, Storia dell'archit. moderna, Bari 1966, p. 763; C. L. V. Meeks, ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] i riquadri con L'incontro di s. Paolo e dei Romani nel foro Appio e S. Paolo abitando in Trastevere insegna Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 115 s.; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea, Roma 1909, p. 195; L. Zambarelli, Ss. Bonifacio ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] , 95 nn. 37, 39; F. Meli,Sculture pisano lucchesi della seconda metà del sec. XII, in Boll. stor. lucchese, XVI(1938), pp. 6 ss.; G. Nicco Fasola,Scultura romanica alla mostra di Pisa, in Belle Arti, I(1946), n. 2, pp. 96 s. G. H. Crichton,Romanesque ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] la possibilità della sovrapposizione alla cultura romana degli anni della sua formazione di pp. 677 s., 687 ss., 695; Id., La scultura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 524-528; L. Testori, Elogio dell'arte novarese ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] dalla Gavazza è stata messa a fuoco la sua attività romana; mentre per quanto riguarda l'attività perugina, la Biavati Genova 1780, pp. 77, 135, 159 (per Niccolò); L. Lanzi, Storia pittor. della Italia [1795-96], a cura di M. Capucci, III, Firenze ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] della sponda lombarda del lago Maggiore.
Di origine romana - come testimoniano diversi reperti lapidei, un miniatura in Lombardia, Milano 1912, pp. 156-170.
C. Carotti, Storia dell'Arte. L'arte regionale italiana nel Medioevo, Milano 1913, p. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...