MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] quello del trascorrere del tempo e del progresso della storia umana tra l'incarnazione e la seconda venuta di 565-585; id., Cycles de la Genèse et calendriers dans l'art roman hispanique. A propos du portail de l'église de Beleña del Sorbe ( ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] prima o poco dopo il 30 a. C., anno della conquista romana. È evidente che se tali decorazioni si trovano nelle tombe, ) e Wang Wei (698-759), tre maestri tutti molto ricordati nella storia cinese, ma le cui opere sono perdute, tranne forse uno o due ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] di natura molto varia, per esempio in legno, nel qual caso la storia del suo bio deterioramento segue i processi tipici dei manufattti in legno; cm. Un caso famoso è quello delle colonne romane soggette a fenomeni di bradisismo presso Pozzuoli: in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] (ed.), S. Giovenale. La cattedrale di Narni nella storia e nell’arte. Atti del Convegno di studi (Narni, 17 Cassiani”: potere politico e controllo del territorio, in Imola dall’età romana all’alto medio evo. Lo scavo di Villa Clelia, Imola 1979, ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] si compone di due parti, Pietro e la Ecclesia Romana da un lato, Paolo e la Divinitas Excelsa dall' , Sculture del duomo di Siena, Torino 1941; P. Bacci, Documenti e commenti per la storia dell'arte, Le Arti, 4, 1941-1942, pp. 98-102, 185-192, 268- ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] fu sig. marchese Vincenzo Giustiniani, corretto con l'originale con qualche riflessione sopra di esso, Roma 1640; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, con note e aggiunte di C.A. Bertini, Roma 1910-14, I, pp. 454-456; G.M. Silos, Pinacotheca ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] . Crozet, Le thème du cavalier victorieux dans l'art roman de France et d'Espagne, Principe de Viana 32, Il gruppo equestre di Marco Aurelio e il Laterano. Ricerche per una storia della fortuna del monumento dall'età medievale sino al 1538, BArte, s ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] alle gare dovevano essere cittadini greci (in seguito anche romani), essere liberi e non colpevoli di delitti. Sul contributo Per quanto riguarda l'ordinamento delle gare e la storia delle Olimpiadi si vedano gli accenni nella voce olimpia ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] al babilonese Beroso, l'egiziano Manetone, che delineò una storia del suo paese fondandosi sulle liste dei faraoni: il V a. C., poi, in età ellenistica, Eratostene ed altri; in età romana Flegonte di Tralles (fino alla ol. 229 = 137 d. C.), Sesto ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] più importante punto di riferimento cronologico per la storia delle architetture di epoca tardovisigota. Dopo aver attraversato navate con archi sorretti da colonne di marmo di epoca romana. La puntuale disposizione basilicale è molto rara nel corso ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...