RIBEZZO, Francesco
Glottologo, nato l'8 maggio 1875 a Francavilla Fontana. Studiò a Napoli, Firenze e Lipsia (presso K. Brugmann). Docente dell'università di Napoli dal 1914, è stato successivamente [...] titolare di storia comparata delle lingue classiche e neolatine a Messina (1921) e Palermo (1925-48). Fondò a Napoli nel 1916 la Rivista Indo- dialettale italica e preitalica, greca, illirica, romana e preromana, mentre, con le sue parallelizzazioni ...
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PASCAL, Carlo
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Latinista, nato a Napoli il 21 ottobre 1866, morto a Milano il 22 settembre 1926. Dopo l'insegnamento medio, occupò la cattedra di letteratura latina dal [...] moderna alcune manifestazioni più salienti della civiltà greco-romana, senza preoccuparsi di raggiungere novità di risultati. alla pubblicazione dell'Athenaeum, rivista di letteratura e storia dell'antichità, consiste nell'aver gettato le basi ...
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ULLMAN, Berthold Louis
Filologo americano, nato a Chicago, Ill., il 18 agosto 1882; ha studiato a Chicago, a Monaco (1906), a Roma (1906-1908); è stato prof. di lettere classiche nelle università di [...] ' edition of I566, Chicago 1908; studî intorno alla satira romana; una serie di articoli sui Florilegia medievali di autori classici development of humanistic script (Roma 1960) e di storia dell'alfabeto. Nel campo umanistico ha dato edizioni critiche ...
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WIDE, Sam
Filologo e archeologo svedese, nato il 17 ottobre 1861 a Stora Tuna, morto a Upsala il 13 febbraio 1918. Fu professore dal 1895 nell'università di Lund, dal 1899 in quella di Upsala; viaggiò, [...] Si occupò particolarmente di antichità religiose e di storia della religione greca.
Opere principali: De sacris Salamis, ibid., XXXV (1910). Collaborò per la religione greca e romana alla Einleitung in die Altertumswissenschaft di Gercke e Norden. ...
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NOCK, Arthur Darby
Raffaele Pettazzoni
Filologo classico, nato a Porstmouth il 21 febbraio 1902, studiò a Cambridge, ove insegnò dal 1923. È professore di storia delle religioni nella Harvard University [...] dal 1930.
Il suo principale campo di lavoro è il mondo religioso dell'epoca ellenistico-romana, in relazione anche con le origini cristiane. Ha pubblicato l'edizione critica, con traduzione, del De diis et mundo di Sallustio neoplatonico, traduzioni ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] accostato a quello delle lettere nel sistema di cifrazione romana (preso nella sua forma primitiva, che non . H., Short history of linguistics, London 1967 (tr. it.: Storia della linguistica, Bologna 1971).
Sapir, E., Language, New York 1921 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] p. 200), ma poi, venuto a conoscenza delle tesi del Roman expérimental, uscito nello stesso anno, in cui Émile Zola pretendeva in ciò che è familiare e normale l’ignoto. Le storie di Calvino vorrebbero ridurre la complessità e la caoticità del mondo ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] 683-689; Id., I trovatori d'Italia, Modena 1915; E. Monaci, Le Miracole de Roma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 38, 1915, pp. 551-590; Id., Storie de Troia e de Roma, Roma 1920; E. Walberg, Deux versions inédites de la légende de l ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] truculento sostituto scannare (nei gerghi giovanili di area romana ho sentito il termine scannerata riferito a una ragazza , la stabilità prevalsa sulla variabilità.
Comunque, a parte la storia nostra, c'è da dire che ogni lingua (qualsiasi lingua ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] 345 s.; G.A. Bussi, Prefazioni alle edizioni di Sweynheym e Pannartz prototipografi romani, a cura di M. Miglio, Milano 1978, pp. 7, 15, 440 s.; M. De Nichilo, Oratio nuptialis. Per una storia dell'oratoria nuziale umanistica, Bari 1994, ad ind.; P.L ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...