Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] enumerò un centinaio di medicamenti di origine greco-romana.
Costantino Africano e la sua influenza
La ’ del secolo XII, Bologna 1990.
M. Oldoni, La cultura latina, in Storia e civiltà della Campania, a cura di G. Pugliese Carratelli, 1° vol., ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di protezione contro la perfidia di un nemico e rivale. Ribadendo programmaticamente il valore esemplare della storia e dell'eloquenza romana, il M. inseriva la propria operazione di recupero epigrafico in una visione totalizzante; significativa la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] alla corruzione morale e professionale dell'alta società romana del suo tempo. Secondo Galeno, l'esame ragioni del suo declino (che include una breve presentazione della sua storia), strade per rinnovare l'arte medica. Più lungo e sostanziale di ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] ai tempi di Claudio e Nerone. Ricevette la cittadinanza romana, giacché il nome Pedanio è quello del patrono, un erbari figurati, "Atti del Congresso nazionale dell'Accademia italiana di storia della farmacia, Siena 1990", Conselve 1993, pp. 297-305. ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] l'uso delle 'terre sigillate', tipico della farmacologia romana e medievale. In Asia, nell'area tibetana, le Bologna, Zanichelli, 19928).
v.a. sironi, Le officine della salute. Storia del farmaco e della sua industria in Italia, Roma-Bari, Laterza, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] , come del resto i loro predecessori greci e romani, esprimono la riluttanza a eseguire le operazioni più rischiose Smith 1993: Savage-Smith, Emilie, La medicina nel mondo islamico, in: Storia delle scienze, Torino, Einaudi, 1991-1994, 5 v.; v. III: ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] et l'Empire byzantin, Paris 1904, pp. 207, 283; N. Ferorelli, Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana a Carlo Borbone, in Arch. stor. d. provv. napol., XXXIII (1908), pp. 145-149 (= Id., Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] elenco di piante della tradizione fitologica greco-romana, che riporta il sito dove trovarle e Medica di Salerno dalle origini al XIII secolo, in La Scuola medica salernitana. Storia, immagini, manoscritti dall'XI al XIII secolo, a cura di M. Pasca, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] dallo stesso nome, ha rappresentato, in tutta la storia della sua esposizione e sistematizzazione, una specie di paradigma la determinazione legale della follia. In modo analogo alla legge romana non vi era un interesse per la causa della malattia, ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] Marco Barbo. In questo anno, proprio nella dimora romana del cardinale, lo incontrò Luca Pacioli, che nella . Frati, La morte di Lorenzo de' Medici e il suicidio di Pier L., in Arch. stor. italiano, s. 5, 1889, t. 4, pp. 255-260; L. Dorez, Recherches ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...