GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] che anche un Ratto di Europa, in collezione privata romana, possa essere identificato con il sovrapporta di uguale … delle belle arti, X, Parma 1819, p. 232; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, VI, Milano 1831, p. 134; S. Ticozzi, Dizionario ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] l'innesto del linguaggio gotico in un contesto ancora romanico si era già manifestato in città attraverso l'opera di 58-64; G. Spagnesi, P.L. Properzi, L'Aquila. Problemi di forma e storia della città, Bari 1972, pp. 19-96; A. De Matteis, L'Aquila ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] la Vraie Croix (Archives de l'Orient chrétien, 8), Paris 1965; G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo, 2 voll., Roma 1965-1966; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967; J.A. Straubb, Constantine as ΚΟΙΝΟΣ ΕΠΙΣΚΟΠΟΣ : Tradition and ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] dans l'antiquité et dans le haut moyen-âge, Paris 1907; C. Aru, Chiese pisane in Corsica. Contributo alla storia dell'architettura romanica, Roma 1908; C. Enlart, Villes mortes du Moyen Age, Paris 1920; id., Monuments du Moyen Age en Corse, Paris ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] foglie mosse dal vento), oltre che quelle di epoca romana e altre del 6° secolo. Anche la decorazione , ῾Ιστοϱία τῆϚ ΜαϰεδονίαϚ ϰατὰ τοὺϚ μέσουϚ ϰϱόνουϚ (285-1354) [Storia della Macedonia nel Medioevo (285-1354)], Thessaloniki 1980; R. Cormack ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] sottolineata, qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipo di quelli del Pantheon e della 1947), pp. 150-153; P. Mezzanotte -G. C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, v. Indice; C. L. Ragghianti, ed. di G.Vasari, Le Vite ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] IV in Vaticano. P. L. e l'architettura come geroglifico, in Storia dell'arte, 1972, nn. 15-16, pp. 237-281; R. London-New York 1996, s.v.; F. Rausa, P. L.: tombe e mausolei dei Romani, Roma 1997; P. L. e le erme di Roma, a cura di B. Palma Venetucci ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] nicchie a conchiglia e le edicole con timpano romane. Il valore simbolico di tali coperture passò, l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Roma è la tela per un soffitto di villa Borghese con Storia di Gualtiero d'Anversa.
Il tema è ripreso dall'ottava novella da Roma, il 25 ott. 1795, che il C. era "the best Roman historic painter" (in Papers of the British school at Rome, VI[1913], p ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] (1964), pp. 475-489; R. Gunnis, Dict. of British sculptors 1660-1851, London 1968, pp. 89s.; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblica romana del 1798-99, Napoli 1971, pp. 12-14, 19, 128, 418, 427; D. Silvagni, La corte pontif. e la società ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...