FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 290, nr. 1106). Similmente sono conosciute copie dell'immagine romana grazie a tavole che riportano il testo della preghiera d les peintures murales de la fin du moyen âge, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, II, Roma 1962, pp. ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] corinzio, Vitruvio (iv, i, 9 s.) narra la storia gentile del cesto avvinto dall'acanto sulla tomba di una fanciulla il fiore d'abaco.
5. - Composito. Nell'architettura romana dell'epoca imperiale dal capitello ionico e da quello corinzio si ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] elezioni a Roma e nel Lazio dopo il XX settembre, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-63), pp. 386, 423 s.; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma1971, pp. 444 s., 460 s., 484, 491; Lettere di M. Caetani..., a cura di F ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] 440; Aventicum: ibidem; Birten: Bonner Jahrbücher, CXIX, 1910, p. 258; Caerlon: R. E. M. Wheeler, Roman Amphitheatre at Caerlon, 1928; Cagliari: G. Spano, Storia e descrizione dell'a., Cagliari 1868; Carnunto: Guida di Carnunto, 1923, p. 118; Oesterr ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] sec. 13°, non vennero di solito raffigurati nel timpano. Quando episodi di questo tipo sono presenti in un timpano romanico, come le Storie di s. Stefano del p. nord della cattedrale di Cahors, si trovano a margine della Visione celeste, in questo ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] 95-134; P. Meyer, Le psautier de Lambert le Bègue, Romania 29, 1900, pp. 528-545; H. Omont, Miniatures du Psautier Isaia (ode di Isaia; Is. 38, 10-20); Giona in preghiera e/o Storia di Giona (ode di Giona; Gio. 2, 3-10); Tre ebrei nella fornace ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] lo scorrimento delle acque, come nella aggeratio romana, nella marcita lombarda o nelle risaie giapponesi selezione e scelta che esse hanno costruito. Se si osserva la lunga storia dei progetti che nella città e nel territorio sono stati realizzati ci ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , C.A. Maestrelli, W. Kurze, Il tesoro ecclesiastico di Galognano, Firenze 1977; B. Heunheuser, La liturgia ''romana'' del Medioevo, in Storia della liturgia attraverso le epoche culturali, Roma 1977, pp. 95-98; Die Zeit der Staufer. Geschichte-Kunst ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] per se stesso che non ha bisogno di commenti; e se la storia non poté dirci il nome di quei nuovi martiri della religione di patria 1860, dalle quali apprendiamo per esempio che gli artisti romani, ai quali fu mostrato il dipinto prima dell’ ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] F., con la data 1451, tutta in caratteri lapidari romani, come quella nella cornice tonda del castello, secondo un della Francesca's "Polyptych della Misericordia" and divine material imagery, in Storia dell'arte, 1984, 52, pp. 157-171; P. della ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...