Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] indipendenza dai principi teorici e normativi dell'arte toscana e romana. Finché l'arte è concepita come diretta da una data opera sia o non sia opera d'arte, mentre la storia raggruppa e coordina i fatti artistici secondo certi criteri d'ordine, ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] . I 28. In tal senso si erano espressi studiosi quali Sorin Ulea (in Istoria artelor plastice în România [Storia delle arti plastiche in Romania], redactată sub îngrijirea acad. prof. G. Oprescu, I, Bucureşti 1968, p. 354) e Virgil Vătăşianu (Pictura ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] rari gli esemplari di fine fattura che, per la storia dell'arte A., hanno un interesse non ancora considerato nel . Zeichn., Monaco 1923, p. 828 ss.; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 45 ss. e p. 56 ss.; A. Reinach, Textes ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] 52 ss. (Torino e Spello); F. Frigerio, Antiche porte di città italiche e romane, in Riv. Arch. Como, CVIII-CX, 1934, p. 179 ss.; H. Kähler sulle mura delle città umbre, in Atti V Congr. Naz. Storia Architet., Firenze 1956, p. i ss.
(F. Castagnoli)
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] impiego prevalente di ciottoli legati da malta e con blocchi litici romani di reimpiego, hanno spessore variabile (da m. 1,60 a ottoniano della cattedrale di Vercelli, in Studi e ricerche di storia dell'arte in memoria di L. Malle, Torino 1981, pp ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] . Si tratta di materiali fragili, deperibili, la cui storia è ricostruibile solo grazie alla continuità dei modelli o alle ma questi rientrano nell'ambito della cultura greco-romana.
L'architettura pubblica
L'edilizia pubblica africana si ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] composizione, un materiale di valore inestimabile, solo in piccola parte sfruttato, per la ricostruzione della storia dell'arte romana. Le trasformazioni dei motivi ellenistici e classici non sono casuali, bensì determinate dal concetto di forma ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] , Firenze 1961; M. Bieber, The History of Greek and Roman Theater, Princeton 1961; L. Polacco, Campagne archeologiche in Grecia 1960 e 1962. Nuovi contributi alla storia del teatro antico, in Atti Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, CXXI ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] noi abituale, anche se sino alla fine della sua storia culturale l'Egitto antico ha mantenuto fermi i suoi principî Q, S e il rigonfiamento delle curve in B e D (i Romani derivarono il loro alfabeto dalla varietà euboica del greco, che già usava ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] platonici (Axiochos, 364 A). Nel profilo della storia urbanistica di A., le mura di Temistocle si (1965), p. 54 ss.; R. E. Wycherley, Pausanias at Athens II, in Greek Roman Byzantine Studies, 4, 1963, p. 157 ss.; id., The Pythion at Athens, in ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...