URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] una grave malattia dello zio, una missione in Ungheria, in qualità di commissario generale, per controllare l di R. Elze et al., Wien-Rom 1976, pp. 72-167; L. Willaert, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XVIII, 1, Torino 1976, ad ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] contro i Turchi da parte di Venezia e dell'Ungheria: come puntualmente avvenne quando, con la caduta di 1967 (rist. ivi 1992).
Chrysis, a cura di E. Cecchini, Firenze 1968.
Storia di due amanti, a cura di M.L. Doglio, Milano 1990.
De viris ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] problema turco, mandando denaro a Rodi e in Ungheria e appoggiando il re del Portogallo nelle sue spedizioni di Firenze, a cura di L. Arbib, I-II, Firenze 1838-41; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, I-III, ivi 1878-81.
La più antica ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , il quale l'accettò per il figlio, che venne in Ungheria e fu incoronato come re Ladislao V.
Allora B. inviava le sue relazioni col comune di Firenze, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 5, 1882, pp. 365-474.
E. Molinier, Inventaire ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] a provocare sollevazioni tra le popolazioni cristiane oppresse dell'Ungheria, della Bulgaria e dei Balcani; la ricerca di 184, 186, 189, 195.
Per C. e l'arte: Fonti per la storia artistica romana al tempo di Clemente VIII, a cura di A.M. Corbo, Roma ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] che sarebbero stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per la basilica und Konzil, pp. 85-110).
E. Delaruelle-P. Ourliac-E.-R. Labande, in Storia della Chiesa, a cura di A.Fliche-V. Martin, XIV, 1, Torino 1967, pp ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dell'affare". Le note vicissitudini politiche dell'Ungheria, infine, e la sua situazione in " cattolico. I fatti del 1931, in La prima guerra mondiale e il fascismo, Torino 1995 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 22), pp. 418-28 e pp. 516-22 ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] (febbraio), Berlino, Vienna, Milano, Venezia (marzo), Ungheria (mesi seguenti), dove i fattori politici, nazionali, sociali . Maggior eco ebbe l’elenco di ottanta errori, passati alla storia col nome di Sillabo. La lunga lista di tesi aveva alcuni ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] nel 1915 di una missione presso l'imperatore d'Austria-Ungheria - e più tardi a favorirne una soluzione di
G. Miccoli, Aspetti e problemi del pontificato di Pio XII, "Cristianesimo nella Storia", 9, 1988, pp. 343-425.
Su P., la guerra, i rapporti ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] a B. l'Impero insieme con Polonia, Ungheria, Scandinavia, Inghilterra, Portogallo e Italia. Le Antonelli, Il Patrimonio nei primi anni dello Scisma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 61, 1938, pp. 167-90.
A. Natale, La Felice Società ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...