Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] vanno a due capi: o l’Autocrata d’Europa [= l’Austria-Ungheria], o li Stati Uniti d’Europa» (p. 301) – non interdizioni’ israelitiche e l’emancipazione degli ebrei nel Risorgimento, «Società e storia», 1983, 19, pp. 77-107.
M. Fugazza, Carlo Cattaneo ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] sua fama dopo i trionfi a lei tributati sia in Ungheria alla fine dell'ottobre del '46 sia a Berlino durante XIX, Torino 1910, pp. 139-59, 172 s., 175, 213 s.; D. Lynham, Storia del balletto, Firenze 1951, pp. 110-17; I. Guest, F. C., London 1956; C ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 'MSA | Stesura di testi per notti e notti | Viaggi | Vilma distrutta | L'Ungheria | Quando E. e S. Cumani | mi chiesero di fare la casa | fu o di più vasti complessi particolarmente significativi nella storia e/o nel tessuto edilizio delle città di ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] appoggiata da Ludovico il grande, re d'Ungheria, inseritosi in quello scacchiere: egli, nell' cronache del sec. XIV cfr. Carile, La cron., pp. 7 ss.; cfr. inoltre S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III,Venezia 1885, pp. 147-175; L. F. Tafel-G. M. ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] 'attività concertistica, effettuando tournées in Svizzera e Ungheria con Materassi; gli stessi anni videro anche la Trent'anni di musica, Milano 1958, pp. 187-96; R. Vlad, Storia della dodecafonia, Milano 1958, pp. 275-311; M. Mila, Cronache musicali, ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] santi e sante, come nella S. Elisabetta d'Ungheria (già Parigi, collezione G. Baroni).
Se le Montesquieu e Tassoni: sopra una citazione sbagliata, in Felicità vo cercando. Saggi in storia delle idee, Ravenna 1993, pp. 85-90; S. Casciu, Inediti del ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nell'estate del 1217, sotto la guida dei re di Ungheria, di Cipro e di Gerusalemme, non potendo puntare sulla di Napoli e lo Studio di Bologna: alcune riflessioni, in Storia, filosofia, letteratura. Studi in onore di Gennaro Sasso, Napoli 1999 ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] ; G. B. Giovio, Le XXXVIII iscrizioni milit. per la casa degli invalidi in Milano, Como 1802, p. 27 n. XXI; Storia degli Ungheri compilata da F. Berlinzaghi sull'originale tedesco di C. Engel, II, Milano 1826, pp. 111, 115; A. Paradisi, Elogio... del ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Quando, infine, l'Italia dichiarò guerra all'Austria-Ungheria, si arruolò volontario. Venne inquadrato, col grado di 1915, Milano 1962; Il PSI e la guerra, num. spec. della Riv. stor. del social., X (1967), 31. Su Fiume, durante l'impresa dannunziana, ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] nel 1665 numerosi documenti sulle Campagne dell'Ungheria degli anni 1663e 1664, opera di Di Francia, La novellistica - XVI-XVII sec., Milano 1925, pp. 347-355; B. Croce, Storia della età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 103, 105, 116 s.; A. Belloni, ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...