DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] il Moro, era quella della figlia Beatrice, regina d'Ungheria, ai danni della quale alla corte di Milano si nobilissima, IX (1900), pp. 60 s.; A. Dina, Isabella d'Aragona …, in Arch. stor. lomb., s. 5, VIII (1921), pp. 327 s., 332, 394; P. Negri, ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] di una possibile presenza in Dalmazia del re d'Ungheria, il nemico più potente, pericoloso e temibile che della guerra veneto-scaligera, a cura di L. Simeoni, in Miscellanea di storia veneta, V, Venezia 1931, pp. 45, 63; Le deliberazioni del Consiglio ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] un attacco francoottomano ai domini asburgici in Italia e in Ungheria. Durante il viaggio verso Venezia, il F. doveva di J. Lestocquoy, Roma-Paris 1961, ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] dove ebbe luogo la cerimonia di incoronazione, poi in Ungheria e Boemia, per le rispettive incoronazioni. Il G., che a cura di G. Campori, in Atti e memorie delle R. Deputazioni di storia patria per le provincie dell'Emilia, n.s., I (1877), pp. 99- ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] l'invio di truppe a sostegno di Luigi d'Ungheria, che aveva invaso i territori di dominio veneziano e cura di R. Cessi, ibid., XVII, 3, p. 192; Nicoletto d'Alessio, La storia della guerra per i confini, a cura di R. Cessi, ibid., App., pp. 41 ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] alla penna del drammaturgo Bartolomeo Scala per la pubblicazione dell'Ungheria compendiata, in cui l'autore, utilizzando sia opere 1970, p. 110; G. Orlandi, Note e docum. per la storia del quietismo a Modena, in L. A. Muratori e la cultura contemp ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] , diacono e poi cardinale, legato di Urbano III in Ungheria Inoltre egli avrebbe riportato a Milano e donato alla chiesa Villard, Milano 1917; L. Grazioli, La Cronaca di G. da B., in Arch. stor. lomb., s.4, V (1906), pp. 211 ss. (che reca l'edizione ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] , fu ferito e catturato. Rimasto prigioniero in Ungheria sino al termine delle ostilità, nell'agosto si ; A. Racca, Il braidese conte G. M. di L.: l'uomo nella storia e nella vita. Lettere inedite, in Boll. per gli studi storici, archivistici ed ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] C. Desimoni, ibid., XIX (1887), 3, p. 161; rec. a G. Bigoni, Per la lega fra Genova e l'Ungheria, nel 1352, Pavia 1907, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, IX (1908), p. 229; G. Manacorda, Una causa commerciale davanti all'Ufficio di Gazaria in ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] la Dalmazia comprendevano principalmente la Croazia e l'Ungheria.
Il 19 ott. 1403 Ladislao, che si della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, p.12; Theodoricus de Nyem, De scismate libri tres, a cura di ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...