ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] ).
Ben presto la sua analisi storica andò allargandosi e affinandosi anche grazie a un sapiente uso di strumenti interpretativi forniti da altre discipline quali l’antropologia, la storia dell’arte e la storia dellereligioni. Un esempio fra i tanti ...
Leggi Tutto
Accolti, Benedetto, il Vecchio
Daniele Conti
Giureconsulto e lettore di diritto civile allo Studio fiorentino, A., nato ad Arezzo nel 1415, svolse una brillante carriera politica culminata con l’elezione [...] fino al 1464, anno della morte. Fu poeta in volgare e storicodella prima crociata (De bello a religioni, con l’intento di mostrarne l’utilità all’interno della compagine civile. Così, rispetto all’esaltazione della violenza propria dellereligioni ...
Leggi Tutto
colonialismo
Tito Menzani
Estensione della sovranità di alcune nazioni europee su territori e popolazioni di altri continenti, avvenuta in età moderna e contemporanea.
Evoluzione del fenomeno del colonialismo
Le [...] ha esteso lingue, religioni, mentalità e modelli amministrativi e imprenditoriali eurocentrici a gran parte del pianeta. I modelli di pratica coloniale sono stati molto differenti, a seconda dei periodi storici, delle potenze europee interessate e ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] compito di teologo come quello di un ‘virtuoso’ ermeneuta dellareligione, che interpreta con arte, per svelarne lo spirito bultmanniano Pannenberg ha evidenziato l’intrinseca struttura storicadella rivelazione biblica e, di conseguenza, la sua ...
Leggi Tutto
Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] la religione sarebbe storicamente posteriore alla m., in quanto sorta dalla delusione umana provocata dai fallimenti delle operazioni magiche.
Con il sorgere del cosiddetto preanimismo, che voleva individuare la fase più primitiva dellareligione non ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] dellereligioni monoteistiche sorte sul tronco della tradizione ebraica che vedono nella s. il teatro dell’ lo storicismo contemporaneo, a partire da Dilthey, il problema della s. si è trasformato nel problema dellastoricitàdell’uomo, della sua ...
Leggi Tutto
Il frutto, l’ortaggio maturato per primo e quindi considerato come prodotto raro e particolarmente pregiato.
Il trattamento particolare riservato alle p. nella maggior parte dellereligioni presenta caratteri [...] arcaiche; la seconda nelle religioni con forte culto degli antenati (per es., Bantu dell’Africa, isole Figi, una specie di grano che conservò importanza sacrale anche nei tempi storici, mentre la sua importanza economica era scomparsa di fronte a ...
Leggi Tutto
Nome religioso dell'archimandrita e sinologo russo Pëtr Ivanovič Kafarov (Čistopol´, Kazan´, 1817 - Marsiglia 1878). Fu per tre volte a Pechino presso quella missione ecclesiastica russa (1840-48; 1849-59; [...] 1865-78); dimorò per qualche tempo anche a Roma. Oltre ai molti scritti storici, etnografici e di storia dellereligioni in Cina, importantissimo è il suo dizionario cinese-russo. ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] e di E. Meyer, di K. Lamprecht e di F. Meinecke, dellostorico politico che prende il posto del filosofo come educatore del popolo alla 'politica' (stato e religione), aveva trovato − attraverso varie trasformazioni e percorsi tortuosi − un modo di ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] dittatura, Milano 1992; G. Sola, Profilo storicodella sociologia italiana, Genova 1992; F. Barbano, Potere e codice politico, Milano 1982 (G. Gozzi); M. Weber, Sociologia dellareligione, ivi 1982 (P. Rossi); AA.VV., Etnometodologia, Bologna 1983 (P. ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...