Etnologo e glottologo (Hörde, Vestfalia, 1868 - Friburgo, Svizzera, 1954); ordinato sacerdote nel 1892, fu prof. a Mödling (1896-1939) di etnologia, linguistica e storia dellereligioni; fu anche direttore [...] Eigentum auf den ältesten Stufen der Menschheit, 3 voll., 1937-42) e in articoli; imponente la sua attività di storicodellereligioni, raccolta in Der Ursprung der Gottesidee (12 voll., 1912-55), in cui sono esaminate tutte le forme religiose dei ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] , l'idea umanitario-liberale, l'idea conservatrice e l'utopia socialcomunista.
In prospettive del tutto diverse, uno storicodellereligioni, G. Dumézil, e un sociologo antropologo, L. Dumont, hanno proposto due concezioni neutre, ma positive ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] . La revisione metodologica più radicale avvenne nell'etnologia ad opera dell'etnologo storicodellereligioni E. De Martino (1908-1965), che nel celebre saggio Naturalismo e storicismo nell'etnologia (1941) chiarì come l'etnologia, fino a quel ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] manicheismo un campo di ricerche tra i più appassionanti per il filologo, lo storicodellereligioni, della cultura e (relativamente ai monumenti figurati) dell'arte.
Mānī. - Della vita di Mānī (nelle fonti greche e latine Μάνης, Manes, gen. Manetis ...
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MÜLLER, Friedrich Maximilian (Max Müller)
Ambrogio BALLINI
Nicola TURCHI - *
Indologo, glottologo e storicodellereligioni, figlio di Wilhelm M. (v.), nato a Dessau il 6 dicembre 1823, morto a Oxford [...] , che egli fondò nel 1875 e diresse, e nella quale s'incontrano, per così dire, la sua attività d'indianista e quella di storicodellereligioni. Il vol. XLVIII contiene pure traduzioni sue d'inni vedici; il I e il XV di Upaniṣad (v.; e v. india ...
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PUECH, Henri-Joseph-Charles
Tullio Gregory
(App. III, II, p. 529)
Storicodellereligioni francese, morto a Parigi l'11 gennaio 1986. Membro dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, ha ricoperto [...] 'inquietudine, di disagio, di rifiuto rispetto alla realtà storica, al ''mondo'', rifiuto della situazione umana che ha reso l'io estraneo a se confluiscono tanto elementi dellereligioni orientali quanto suggestioni della spiritualità ellenistica, ma ...
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GOBLET D'ALVIELLA, Eugène
Nicola Turchi
Uomo politico e storicodellereligioni, nato a Bruxelles nel 1846, morto ivi il 9 settembre 1925. Militò nel partito liberale; fu senatore dal 1892. Come studioso [...] 'animismo tyloriano e spenceriano.
Ha svolto le sue idee in proposito dalla cattedra di storia dellereligioni creata per lui nell'università libera di Bruxelles, in numerosi articoli pubblicati in Revue de Belgique, Revue de l'histoire des religions ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] s. è di centrale importanza nella maggior parte dellereligioni; la sua definizione è difficile, in quanto con modificare lo stato della persona o gruppo che lo compiva, attraverso la mediazione della vittima. La scuola storico-culturale sostiene che ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] sue origini o cause. Diversa è la situazione per gli studi storico-religiosi, che invece indagano la ragion d’essere del fenomeno, problema che equivale a quello dell’origine dellereligioni. Anche per questo problema è la fenomenologia del s. che ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...