Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dellereligioni "universali", sia essa quella orientata verso la fuga dal mondo che è prevalsa nelle religionidella redenzione asiatiche, sia invece quella dell'ascesi intramondana delle sette puritane.
La critica "positiva" del materialismo storico ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] la tendenza a vedere la scienza in Cina e la religione in India. Questo pregiudizio sembra trovare una conferma nell'assenza la strada a Ibn h̠aldūn, il primo sociologo e storicodelle società. Benché sapesse che sarebbe stato criticato se, da buon ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] ha anche tratto utili suggerimenti da alcune discipline storiche, come l'etnologia, la storia dellereligioni, la sociologia.
In particolare la conoscenza delle manifestazioni culturali primitive dell'umanità attuale ha permesso di interpretare, sia ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] per approfondire il dialogo e la comprensione reciproca fra le diverse religionidell'umanità. Se è vero che i fenomeni storici si porgono all'analisi dell'indagatore per una valutazione globale non timorosa di smentite troppo radicali solo ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e nella sua indisponibilità a dare ascolto a voci differenti. W. Cantwell Smith, lo storicodell'Islam e illustre filosofo dellareligione, ha sottolineato il carattere ideologico del rapporto tra moderna cultura secolare e altre culture, fondate ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] la tassazione redistributiva un furto), nonché a una teoria storicadella giustizia economica basata sul concetto di produttività marginale.
Etica religiosa
Tutte le religioni sono favorevoli a una qualche forma di redistribuzione dai ricchi ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] produttività, informazione e media, nonché quella delle culture, dellereligioni e della storia, che in passato erano compresse la politica su una presunta volontà divina, su ‛diritti storici', su un manifest destiny, e così via. Deterministiche sono ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] questione del ‛Gesù storico', distinguendolo dal successivo Cristo dogmatico della Chiesa. Inoltre, la scuola storico-religiosa (Troeltsch e altri) intraprende il confronto tra il cristianesimo e le altre religioni universali, ponendosi la questione ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] ashram a Pune in India, dove predicava un messaggio di liberazione spirituale sia rispetto ai sistemi di credenza propri delle grandi religionistoriche, che riteneva statiche e asfittiche, sia rispetto ai condizionamenti e alle repressioni proprie ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , la quale vi è stata così mal mescolata". Dunque, la realtà "storica" dellereligioni, o dellareligione: ma, nel contempo, il ripudio dellareligione quale instrumentum regni, quale copertura d'una politica retrograda e antisociale, nonché l ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...