Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] un discorso di Pio XI, «Studi storici», 44, 2003, 3, pp. 511-525.
98 P. Borruso, L’ultimo impero cristiano: politica e religione nell’Etiopia contemporanea, 1916-1974, Milano 2002 e G. Crippa, I missionari della consolata in Etiopia. Dalla prefettura ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] a difendere «l’osservanza della legge divina e i diritti dellaReligione e della Chiesa nella vita privata e Le Repubbliche italiane del Sismondi e il Risorgimento, in Le passioni dellostorico. Studi in onore di Giuseppe Giarrizzo, a cura di A. Coco ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , qualunque fossero. Ma la Santa Sede alla metà dell'Ottocento (e ancora nel 1929!) non accettava uno Stato laico, difendeva l'idea, storicamente più o meno prossima a morire, di una religione di Stato e sosteneva la possibilità e la realtà ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in questo caso il rispetto "cumulato" delle festività religiose proprie alle due religioni, il sabato e la domenica, che G ; quanto a Beda, si deve parlare di fonte storica importantissima, dato che la sua Historia ecclesiastica gentis Anglorum ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] del Sinodo promuoveva la presenza valdese all’esterno dell’area storicadelle Valli valdesi, emerge una leadership forte, – come rileva Lucà Trombetta – la rielaborazione dellareligione nella sua dimensione personale e collettiva rappresenta un ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] dell’ethos popolare, centralità dell’azione dei movimenti, riscoperta delle radici storichedella fede e presenza sociale della 27 «Se con il nuovo accordo la disciplina dell’insegnamento dellareligione è stata aggiornata, è perché si possano ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] . Etnia e religione vanno a braccetto.
Usando Dio e le effettive o presunte radici etniche di una comunità, le diverse parti in conflitto esaltano il loro buon 'diritto storico' a questo o quello spazio geopolitico. La manipolazione della storia a ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] rappresentazione visibile, per quanto possibile, agli invisibili misteri dellareligione cristiana e di scrutare nell’intimo stesso dei suoi storicadella Chiesa, piuttosto che in quella dell’Impero, che costituisce solo un’immagine riflessa della ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] delle cronologie cui i jaina amano riferirsi. I dettagli della sua biografia sono relativamente precisi, generalmente verosimili (nonostante la loro storicità Akbar, nel XVI secolo, per rappresentarvi la religione jainica. A ovest, nel Gujarat, la ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] alle "nuove religioni", cioè ai p. 515 n. 1, 550-52, passim.
A. Fliche, in Storia della Chiesa, a cura di Id.-V. Martin, VIII, Torino 1972², pp. V, München-Zürich 1991, s.v., p. 120.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...