Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] a una fase B caratterizzata dall'operaio dequalificato. Ma questa lettura del taylorismo soffre di un certo strabismo dovuto alla mancanza di prospettiva storica delle denunce dello sfruttamento operaio in regime taylorista, le quali non tengono ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] ), dell'iride e della pupilla (tra le quali la cateratta); (3) malattie del globo oculare, che includevano lo strabismo, l'atrofia e la protuberanza; (4) disturbi della vista, inclusi annebbiamento, nictalopia, nifablepsia, fotofobia e confusione di ...
Leggi Tutto
Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] sulla testa. Le usanze dei maya prevedevano anche altri tipi di decorazione corporea, fra cui il più noto è lo strabismo artificiale. È ancora de Landa a raccontare che le madri maya lasciavano penzolare una pallina di resina davanti agli occhi dei ...
Leggi Tutto
Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] blocco dei muscoli respiratori. La tossina botulinica si usa in medicina già da vari anni per il trattamento dello strabismo: paralizzando i muscoli oculomotori è possibile rimettere in asse l'occhio. In estetica, l'introduzione di piccolissime dosi ...
Leggi Tutto
TENTORI, Tullio
Enzo V. Alliegro
– Nacque l’11 aprile 1920 a Napoli da Ida Merola, figlia di un insegnante partenopeo di lingua francese, e da Egidio Tentori, nato e residente a Roma, direttore della [...] , 2017, n. 72, pp. 101-105; F. Dei, Cultura popolare in Italia. Da Gramsci all’Unesco, Bologna 2018; D. Palumbo, Lo strabismo della dea. Antropologia, accademia e società in Italia, Palermo 2018; L. Mariotti, Biografia di T. T., s.d., in http://www ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] per la vista con misurazione dell'acuità visiva (4, 6, 9, 11 anni), con cover test per rivelare la presenza di uno strabismo (10 e 18 mesi, 4 e 6 anni); l'esame dentario effettuato dal medico specialista per mettere in evidenza carie e malocclusione ...
Leggi Tutto
Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] l'impianto delle ciglia, eventuali flogosi, asimmetrie. Controlla gli occhi: presenza, sporgenza (enoftalmo ed esoftalmo), simmetria (strabismo), motilità (eventuali paralisi dei nervi oculomotori, nistagmo ecc.); la congiuntiva e le sclere per il ...
Leggi Tutto
PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] a destra e molto più a sinistra di quanto avvenga oggi.
La sua obiettività e il suo aspetto insolito – lo strabismo, i favoriti, il piede zoppo, uniti alla solitudine ‒ gli diedero fama di shadenfreude, e persino, ma scherzosamente, di menagramo; e ...
Leggi Tutto
Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] cui guardava alla medicina la Curia romana. Fra tarda età normanna ed età sveva si ha così una situazione di sostanziale strabismo tra le direttive della politica culturale regia e l'effettiva produzione scientifica. Ma è in generale un po' tutto il ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] dell'I., stando anche agli epigrammi di Angelo Colocci Ad Leonem de Phedri corpulentia e In Phedrum corpulentum), dal vistoso strabismo divergente, con mani grasse e curate, recanti un libro o in atto di scrivere, secondo un'iconografia destinata a ...
Leggi Tutto
strabismo
s. m. [dal gr. στραβισμός, der. di στραβός «losco, strabico»: v. strabo]. – In oftalmologia, la deviazione dell’asse visivo di un occhio rispetto a quello dell’altro, per cui gli assi visivi non convergono nel punto fissato, ma si...
strabico
stràbico agg. [tratto da strabismo, sull’esempio del fr. strabique] (pl. m. -ci). – Affetto da strabismo, detto della persona (un ragazzo s., e, sostantivato, uno s.) e degli occhi stessi: ha gli occhi strabici. Con uso estens. e...