BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] conosciuto, trae origine da una forma di strabismo provocato da uno spavento avuto nell'infanzia. Secondo il Passeri i genitori erano contadini e il padre faceva il taglialegna (il Calvi dice semplicemente che la famiglia "abitava tra i villici in ...
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LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] di Erode Attico nel santuario di Olimpia ce lo mostra adolescente dai sedici ai diciotto anni: il leggero strabismo degli occhi e l'espressione corrucciata del volto sono già inconfondibili. Un altro ritratto giovanile, creato probabilmente poco ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] spingevano a sospendere una pallina sulla fronte delle loro creature all'altezza degli occhi in modo da provocarne lo strabismo.
Anche la civiltà maya, come quella azteca, utilizzava maschere funerarie in giada verde, considerata simbolo di vita e d ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] (retinopatie, distacco retinico), il cristallino (cataratta) ecc. Relativamente frequenti sono i disturbi della mobilità oculare (strabismo), i vizi di rifrazione dell’o. (miopia, ipermetropia, astigmatismo), i processi infiammatori a carico degli ...
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strabismo
s. m. [dal gr. στραβισμός, der. di στραβός «losco, strabico»: v. strabo]. – In oftalmologia, la deviazione dell’asse visivo di un occhio rispetto a quello dell’altro, per cui gli assi visivi non convergono nel punto fissato, ma si...
strabico
stràbico agg. [tratto da strabismo, sull’esempio del fr. strabique] (pl. m. -ci). – Affetto da strabismo, detto della persona (un ragazzo s., e, sostantivato, uno s.) e degli occhi stessi: ha gli occhi strabici. Con uso estens. e...