FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] attestati i culti di Apollo Delio (I. G., i2, 310) e di Posidone (Dionis., 10). Altre menzioni generali del F. si trovano in Strabone (ix, 1, 398) e in Erodoto (libri v, vi, e viii, passim).
Scavi greci hanno rinvenuto una necropoli dell'VIII-VII sec ...
Leggi Tutto
Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi
L. Laurenzi
Da una legge sacra di Cirene (Solmsen-Fränkel, Inscr. select., p. 60) appare che la parola kolossòs significava la statuetta aniconica [...] colà.
Negli anni 224 o 223 a. C. il C. di Rodi crollò in seguito a un terremoto, spezzandosi alle ginocchia. Secondo Strabone (xiv, 652) non fu restaurato per un divieto sacro. I pezzi si trovavano ancora distesi a terra nel 653 d. C.; furono ...
Leggi Tutto
ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] l'ultimo degli Achemènidi, fu in E. nel 330 e vi ritornò nel 324. Occupandola fece un bottino di 18o.ooo talenti secondo Strabone (xv, 731), di 190.000 secondo Giustino (xii, 1, 3). Nel 344 essendo morto ivi Efestione, Alessandro nel dolore per la ...
Leggi Tutto
Vedi SALAPIA dell'anno: 1965 - 1997
SALAPIA (Σαλαπία)
N. Degrassi
Città àpula in territorio dauno presso la Salapina o Salpina palus, attuale Lago di Salpi, a S di Manfredonia, ebbe almeno due localizzazioni [...] di una seconda città di Salapia o Salepia nel Salento, presso Lecce, in base a una diversa lettura di un passo di Strabone (vi, 281: Σαληπία al posto di ῾Αλητία o Βαλητία) è incerta. Nella località, che oggi ha nome Li Salappi, vi sono scarsi ...
Leggi Tutto
TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] Plinio addirittura "dimidiam Tyndarida urbem": forse da questa riduzione dell'area urbana deriva la qualifica di pólisma datale da Strabone. Nessun altro fatto saliente è ricordato nell'età imperiale romana. Dal 5° sec. T. fu sede episcopale, e tale ...
Leggi Tutto
LAVINIO
Maria Fenelli
(XX, p. 645; App. IV, II, p. 311)
La prosecuzione di ricerche topografiche e scavi sistematici effettuati nell'area urbana e nell'immediato suburbio ha fornito nuovi elementi per [...] del culto e del tempio della dea a Lavinio. Secondo un'altra ipotesi, che si basa su passi di Licofrone, Alex. 1261 e Strabone, VI, 1, 14, vi si dovrebbe riconoscere invece il simulacro di Athena Iliàs, il cui culto sarebbe giunto a L. tramite Siris ...
Leggi Tutto
(V, p. 272; App. IV, I, p. 188)
Alla regione nel suo contesto amministrativo sono stati dedicati recenti studi monografici che ne caratterizzano gli aspetti demografici, le risorse economiche e soprattutto [...] recente, effettuato a circa 4 km a nord dei santuari di Poseidone e di Atena, ha messo in luce i resti del demo ricordati da Strabone (ix, 1, 22), in particolare una vasta agorà del 3° sec. a.C. fornita di una stoà, di varie botteghe e di un piccolo ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , Carmen elegiacum in honorem Hludowici imperatoris, a cura di E. Dümmler, ivi, II, 2, 1884, pp. 4-79: 65-66; Valafrido Strabone, Tetricus, ivi, pp. 370-378; Eddius Stephanus, The Life of Bishop Wilfred, a cura di B. Colgrave, Cambridge 1927, pp. 45 ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] da Annibale nel 217 a.C.: Pol., III, 68, 8-88, 6; Liv., XXII, 9). Per il castellum di Fermo, le testimonianze di Strabone (V, 4, 2) e Plinio (Nat. hist., III, 111; cfr. Mela, II, 4, 65) sono concordi nel ricordarne la presenza sulla costa, prima ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] più acuta crisi si spostano piuttosto verso la fine che non verso l'inizio del regno goto.
Bibl.:
Fonti. - Strabone, Geographia, a cura di A. Meineke (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana [=BSGRT]), II, Leipzig 1925, pp. 398-400 ...
Leggi Tutto
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...