Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] zona di colline terziarie fascia all'esterno queste catene, digradando verso il Po, al quale le colline si avvicinano moltissimo presso Stradella. Invece a SE., abbastanza isolato tra la Vara, la Magra e il Taro superiore, è il gruppo di M. Gottero ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] del 1882, induceva Depretis e i suoi sodali a guardare con nuovo interesse al mondo degli uffici pubblici. A Stradella, nel celebre discorso prammatico del 1876, il leader della Sinistra aveva infatti espressamente preso impegno in favore del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] oggi. E bene. Dai monocanali analogici ai primi e più sofisticati multiplex. Ai ponti radio multicanale, come il Ch1-M da Stradella a Torino nel 1949, novità assoluta per l’Italia.
Da allora, in pratica fin dall’inizio, Telettra resterà fedele alla ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] grande" (due violini, viola, violoncello e basso), ulteriore testimonianza - accanto ai più noti casi delle composizioni di Stradella - di come la "forma" del concerto grosso sia nata e cresciuta come "prassi" in campo vocale-strumentale prima ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] . D., e P. D. alla festa fatta a Roma il 25 febbr. 1634, ibid., pp. 96-100, 121; L. Bianchi, Carissimi, Stradella, Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, pp. 61 ss., 94 s.; H. E. Smither, Carissimi's Latin oratorios: their terminology, functions ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Melzi, Maria Durazzo Melzi, quest'ultimo datato 1825); due statue di Bacco e Cerere al cancello di palazzo Cazzaniga a Stradella (G. Casalis, Diz. geogr. stor.. statist. commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, XX, Torino 1850, p ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di luglio.
Ad ottobre il D. si trovava a Genova, dove il Depretis lo incontrò pochi giorni prima del discorso di Stradella, e dove una polmonite lo uccise il 23 nov. 1876 mentre era pronto a lanciarsi in una nuova avventura ferroviaria, a proposito ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] e Piacenza, diventati Stati della Chiesa e infeudati ai Farnese, né Crema, passata a Venezia; arrivava invece, comprendendo Stradella, Tortona, Alessandria, Valenza, fino al Po al punto dove sbocca la Sesia, che seguiva fino al Monte Rosa. Quando ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] pressi di Vercelli e di lì puntare in Lombardia per Novara; defilamento a sud del Po per la stretta di Stradella e Piacenza, per entrare di lì in Lombardia.
L'imperatore aveva segretamente interpellato, in vista dell'imminente campagna, alcuni fidi ...
Leggi Tutto
TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] tempi le donazioni Foà e Giordano di fondi manoscritti musicali, contenenti fra l'altro opere del Vivaldi, dello Stradella, ecc., finora ignorate; di grande valore la collezione geografica Cora, quella Chiantore di libri sul Risorgimento e sulla ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
vinattiere
vinattière s. m. (f. -a) [adattam. del fr. ant. vinetier, der. di vin «vino»], non com. – Venditore al minuto e all’ingrosso di vini, vinaio; oste: lui avrebbe fatto il v., i figli da servitori nelle campagne (Fenoglio); con senso...