INTERMEZZO Scenico
Andrea Della Corte
Genere di spettacolo usato, dal sec. XVI aI XVIIII, nel teatro poetico e nel musicale. La presente trattazione concerne le tendenze e le forme degl'intermezzi sei-settecenteschi, [...] le quali furono o vere e proprie opere comiche oppure melodrammi con personaggi buffi, e di quelle di A. Stradella, nuovamente diradarono gl'intermezzi. Tale genere fu allora coltivato dalle accademie, quelle dei Gelati (1688), degli Instabili (1700 ...
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Poeta francese, nato a Bourges il 20 febbraio 1791, morto a Versailles il 23 aprile 1871. Cresciuto in famigliarità con molti fra i poeti neoclassici dell'età imperiale, ricalcò dapprima il Florian in [...] (1839), significativo per il gusto romantico di quell'epoca. Il resto è costituito da libretti d'opera - fra cui Stradella per musica di Niedermeyer (1841) - e da brevi composizioni varie.
Opere: Oeuvres complètes, voll. 6, Parigi 1872-74.
Bibl ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] nell'opera di C., ibid., pp. 91-103; L. Finscher, C. als Klassiker der Trio-Sonate, ibid., pp. 23-29; C.Gianturco, C. e Stradella, ibid., pp. 55-62; H. J. Marx, Probleme der C.-Ikonographie, ibid., pp. 15-20; G. Morche, C. und Luliy, ibid., pp. 65-78 ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] sui principi cattolici vicini e spinse la Curia a stabilire una nunziatura permanente con sede a Graz. Poiché Alessio Stradella, inizialmente destinato all'incarico, era morto durante il viaggio, il M., che aveva ricevuto le sue istruzioni il 5 ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] penna e non permette alla penna di tradirlo». E in uno dei pochissimi discorsi che tenne il 25 aprile 2005 a Stradella, in quell’Oltrepò pavese in cui aveva combattuto, criticò la lettura dell’8 settembre come morte della Patria: «fu invece – disse ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] da Londra nel settembre 1852, il B. passò per Parigi e per Genova, dove incontrò Nino Bixio, e poi per Stradella, presso Agostino Depretis, che si era incaricato di procurare il finanziamento del moto, giungendo a MilanO il 4 ottobre. Ricostituito ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] , diresse Didone ed Enea di H. Purcell; per la XXVI Settimana musicale senese (1969) interpretò la serenata teatrale di A. Stradella L'accademia dell'amore. È da ricordare inoltre la sua sensibilità per la musica italiana del primo Novecento e per ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] palazzo Colonna in Borgo, il 1668; poi a Firenze nel 1670 con musica di Iacopo Melani, e, per il prologo, di Alessandro Stradella; e a Venezia, al teatro S. Moisè da una compagnia di marionette; L'Hempio punito (Roma, palazzo Colonna, 1669), uno dei ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] . a Monaco, in Riv. music. ital., XXXVII(1930), 4, pp. 604 s.; R. Casimiri, Oratorii del Masini, B., Melani, Di Pio, Pasquini e Stradella, in Roma, nell'Anno Santo 1675, in Note d'Arch. per la storia musicale, XIII(1936), 5-6, pp. 158, 162; A. Liess ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] R. Maffei, Tre volterrani: Enrico Ormanni, G.C. V., Mario Guarnacci, Pisa 1881, pp. 20-47; C. Gianturco, “Il Trespolo tutore” di Stradella e di Pasquini, in Venezia e il melodramma nel Settecento, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1978, pp. 185-198; R.L ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
vinattiere
vinattière s. m. (f. -a) [adattam. del fr. ant. vinetier, der. di vin «vino»], non com. – Venditore al minuto e all’ingrosso di vini, vinaio; oste: lui avrebbe fatto il v., i figli da servitori nelle campagne (Fenoglio); con senso...