BERLINGHIERO
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Oltre che per le firme su due crocifissi provenienti da Lucca e da Fucecchio, B. è testimoniato soltanto da un documento diretto: insieme ai due [...] dossale di Pescia. Plausibile, ma non certissima, è l'attribuzione a Marco (Garrison, 1946) dell'affresco con la Stragedegliinnocenti per la chiesa del Santo Sepolcro nel complesso di S. Stefano in Bologna.
Bibl.: R. Tempesti, Antiperistasi pisane ...
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VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] qualche abbozzo.
Tra il 1860 e il 1861 Visconti realizzò a olio un’incompiuta figura maschile di Bagnante e una Stragedegliinnocenti, entrambe oggi al Museo Cassioli di Asciano. Ancor più evidente risulta in questi dipinti il distacco dal Purismo e ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] e datò il Martirio di s. Margherita nella chiesa di S. Francesco in Brescia, ove pure si trova, firmata, la Stragedegliinnocenti. Nel 1595 compì i portici del Palazzo ducale di Brescia, rifacendosi a quelli del Beretta nella stessa piazza; nel 1596 ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Museo di Bordeaux; Giudizio di Paride, al Museo di Vicenza; Betsabea, al Museo di Kassel (ivi attribuita al Liberi); una StragedegliInnocenti, al Circolo de mar a Venezia. Una Vocazione di s. Pietro e Un servo d'Abramo con Rebecca sono stati incisi ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] . 1807 - ivi 8 marzo 1880), fu scultore abbastanza noto in Piemonte: eseguì, oltre a molti gruppi - tra cui una StragedegliInnocenti (1852), Il Diluvio (1853), Il Giudizio universale (1854), il Monumento di Carlo Alberto per la villa di Agliè, la ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] mostra di Venezia del 1905, Vecchio carrubo,Il sole d'ottobre alle falde del Vesuvio,Marina di Capri,La stragedegliinnocenti, appartengono anche talune tele conservate in musei e gallerie pubbliche, quali L'acqua zurfegna a S. Lucia e SceneinNapoli ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] Maggiore; L'Aurora, 1613-14, casino di palazzo Rospigliosi), continuando nel frattempo ad assolvere commissioni bolognesi (Stragedegliinnocenti, 1610, Bologna, Pinacoteca Nazionale). A Bologna R. si affermò come il maggiore artista del tempo, dando ...
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Musicista italiano (Tortona 1872 - Città del Vaticano 1956). Studiò con suo padre Giuseppe, maestro di cappella alla cattedrale tortonese, poi al conservatorio di Milano e alla scuola di musica sacra di [...] di Cristo (1898), Il Natale del Redentore (1899), L'entrata di Cristo in Gerusalemme (1900), La stragedegliinnocenti (1900), Mosè (1901), Il giudizio universale (1904), Transitus animae (1907), Vespertina Oratio (1912). Si aggiungano poi ...
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Pittore e incisore (n. Murano 1458 - m. 1531). Discendente da una famiglia di maestri vetrai, firmò la parte inferiore della vetrata del transetto dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia (1473). I dipinti rivelano [...] la sua formazione presso A. Vivarini (Lotta degli Ebrei contro gli Amalaciti, Pavia, museo Malaspina; Stragedegliinnocenti, Londra, National Gallery) e lo stretto contatto con Giovanni Bellini, di cui fu aiuto nella decorazione della sala del ...
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Incisore (S. Andrea in Argène, Bologna, 1480 - Bologna prima del 1534). Formatosi nell'ambiente umanistico bolognese, nella bottega del Francia passò dal niello all'incisione su rame. I suoi orizzonti [...] fu frequentata da artisti italiani e stranieri. In contatto con Raffaello, ne tradusse a bulino alcuni disegni (Lucrezia, StragedegliInnocenti, Peste di Frigia detta il Morbetto, Giudizio di Paride, "Quos ego", ecc.), raggiungendo col tratto nuove ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale o giuridica; soprattutto in posizione...
strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...