Eretico e riformatore (Ossana o Trento fra il 1492 e il 1520 - Londra 1567 circa). Nella sua opera più famosa, gli Stratagemata Satanae, è sostenuta la necessità di superare i contrasti dottrinali esistenti [...] gli esponenti della chiesa zwingliana e con il folto gruppo di esuli religiosi italiani. Dopo un breve soggiorno a Strasburgo (1558), si recò in Inghilterra (1559), assumendone nel 1561 la cittadinanza; qui ebbe dalla regina Elisabetta incarichi d ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] ad Angoulême, Nérac, Noyon, dove il 4 maggio 1534 rinunciò ai suoi benefici ecclesiastici; fu poi a Poitiers, a Orléans, a Strasburgo e infine a Basilea (gennaio 1536). Qui venne a contatto con altri riformatori, P. Viret, H. Bullinger, S. Grineo, G ...
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Archeologo (Arnay-le-Duc 1883 - Parigi 1965); direttore dell'École française di Atene (1919-25), diresse scavi a Delo, Delfi, Strato; prof. nell'univ. di Lione, poi (1926) alla Sorbona; socio straniero [...] il sec. 4º a. C. (5 voll., 1935-66). n Il figlio Gilbert (n. Nercillac, Charente, 1913 - m. 1998), direttore delle antichità della Tunisia (1941-55), poi prof. a Strasburgo (1955-59) e alla Sorbona (1959-83), si è occupato di antichità africane. ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] sue idee, che suscitarono subito notevoli perplessità, se non avversione, perché riscontrate vicine all'eresia ariana. Passato a Strasburgo pubblicò il De Trinitatis erroribus (1531) che, per quanto dato subito alle fiamme, ebbe una certa diffusione ...
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VINCENT, Jacques-Louis-Samuel
Teologo riformato. Una delle più significative figure del protestantesimo francese del secolo XIX. Nato a Nîmes l'8 settembre 1787, morto ivi il 10 luglio 1837. Studiò nel [...] 1829, 2a ed., 1859; Méditations religieuses, 1829, 3ª ed., 1863.
Bibl.: A. Michel, S. V., son temps et ses opinions, Strasburgo 1864; J. Corbière, S. V., sa conception religieuse et chrétienne, Ginevra 1873; M. Blanc, S. V., Montauban 1890; G. Filhol ...
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Riformatore, predicatore e scrittore (Siena 1487 - Slavkov, Moravia, 1564). Dopo essere stato generale dei cappuccini (fino al 1538), O. si avvicinò al luteranesimo. Chiamato a Roma per fornire spegazioni [...] 1542). Presa in moglie una profuga lucchese, si recò a Londra (1547), dove rimase fino al 1553; passò poi a Strasburgo per sfuggire alla persecuzione di Maria la Cattolica. Inclinando sempre più verso forme di critica radicale, tipiche degli ambienti ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] chi avrebbe dovuto assumersi le spese sostenute dal convento di Vienna per l'erezione della tomba del predecessore di G., Tommaso di Strasburgo, morto in quella città nel 1357. G. morì a Vienna verosimilmente pochi giorni dopo il 20 nov. 1358, e fu ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] . Va ricordato ancora un libro dedicato al vino, il De vini natura, artificio et usu deque omni re potabili…, uscito a Strasburgo nel 1565 e dedicato ai consoli e patrizi di Basilea, ai quali il G. rende riconoscenza per l'accoglienza ricevuta in ...
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VIZÎ
Antonia NAVA
. Iconografia. - Come per la prima iconografia medievale delle Virtù, per quella dei Vizî la fonte principale fu la Psychomachia di Prudenzio. I vizî sono abbattuti dalle virtù; e [...] furono riassunti con una unica felice personificazione: Frau Welt, una donna ridente e lusingatrice - che per esempio a Strasburgo porta alla perdizione le vergini folli - simbolo degli allettamenti terreni del male. Un simile concetto ispira la nota ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] ritti in ciocche (manoscritto di Beato, Londra, BL, Add. Ms 11695, c. 143r, completato nel 1109; Hortus deliciarum, già a Strasburgo, Bibl. Mun., c. 255r, ultimo terzo del sec. 12°), diversa grandezza degli occhi (Liber floridus, Gand, Bibl. van der ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...