APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Fotino. Nella scena corrispondente, presente nell'Hortus deliciarum di Herrada di Landsberg della seconda metà del sec. 12° (già Strasburgo, Bibl. Mun.), la donna e il bambino di Ap. 12 sono interpretati in senso ecclesiologico in conformità a quanto ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] moglie e il figlio Giovanni, nato l'anno precedente. Dopo una breve sosta ad Anversa si fermò per circa un anno a Strasburgo, dove era un folto gruppo di rifugiati inglesi, tra cui J. Haddon e J. Banks, che gli fornirono diverso materiale manoscritto ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] Bernardino da Siena.
Oltre ai numerosissimi manoscritti, se ne conoscono una quindicina di edizioni a stampa: la prima è di Strasburgo, non posteriore al 1469; la seguono altre tre edizioni strasburghesi, due databili dopo il 1473, una non dopo il 9 ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] Apostolica Vaticana, ms. Vat. Lat.2542 (erroneamente il Sarti lo indica come ms. Palat. Vat.655), fu pubblicata a Strasburgo nel 1510 e poi venne edita nei Perillustrium doctorum, tam veterum quam recentiorum, in lib. Decretalium aurei Commentarii, I ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] der Waldenser, in Zeitschrift für die historische Theologie, 22 (1852), pp. 238-262 (ed. 238-242, da un manoscritto di Strasburgo non più esistente); e in J.J.I. von Döllinger, Beiträge, cit., II, pp. 352-355 (da un codice viennese; erroneamente ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Chiesa di Roma, gran parte del tesoro degli Avari, che era stato recentemente conquistato dal duca del Friuli Erico di Strasburgo.
Trovatosi così a disporre di una straordinaria quantità di ricchezze, L. III se ne servì per intensificare quell'opera ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] , talvolta associati al p. degli eletti, come nel perduto Hortus deliciarum di Herrada di Landsberg, eseguito intorno al 1180 (già Strasburgo, Bibl. Mun.; una copia a Parigi, BN, Cab. Estampes, Fonds Bastard, A d 144 a; The Hortus Deliciarum, 1979, c ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Fürstenberg, con cui il G. mantenne rapporti formalmente corretti, nel 1663 era divenuto, grazie a Luigi XIV, vescovo di Strasburgo.
Il G. conservò la nunziatura di Colonia fino al luglio 1666, subentrandogli Agostino Franciotti. Tornato a Roma, fu ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] un'antica torre, sulla quale il cerimoniere pontificio aveva fatto apporre la scritta: Argentina - cioè appartenente al Burcardo, nativo di Strasburgo -, che dette il nome a tutta la zona. Nel gennaio del 1503 il C. aveva ingiunto al contendente di ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] dall’antichità e che nel Medioevo si era presentato nell’Hortus deliciarum di Herrade di Landsberg, nelle sculture del duomo di Strasburgo e altrove. Il tema presto si diffuse in Francia, in Svizzera e in Germania, poi in Italia: nella Leggenda dei ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato / Non è in ballo solo la presidenza della...