(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] La nomina al vertice politico dell'URSS di M. Gorbacev nel marzo 1985 mise in atto un consistente cambio di strategia. L'opinione pubblica sovietica, e soprattutto gli intellettuali, cominciarono a far sentire la propria voce in un clima politico più ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] quale alternativa all'adesione andava in misura crescente rivelando il suo carattere illusorio, mentre si faceva strada la strategia, propugnata dai consiglieri federali R. Felber e J.-P. Delamuraz e dal segretario di stato Blankart, che concepiva ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, i, p. 128; III, i, p. 64; IV, i, p. 90; V, i, p. 110)
Geografia umana ed economica di Alberta Migliaccio
Popolazione
Il censimento demografico più recente risale al 20 [...] è troppo vincolata alle vistose oscillazioni dei prezzi sui mercati internazionali); d'altro canto il successo della strategia per la diversificazione produttiva è subordinato all'arresto dell'oltranzismo religioso degli integralisti islamici (i cui ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] nel 1981 dal principe saudita Fahd), mentre gli Israeliani si sforzarono di affrontare la nuova realtà emersa elaborando una strategia per gli anni Ottanta che contemplava l'allargamento della loro sfera di interessi oltre il Vicino Oriente (sino al ...
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di Anna Bordoni
Stato dell'Asia orientale. Al censimento del 1993 la popolazione era di 21.213.378 ab. (172,8 ab./km2), saliti a 22.488.000 secondo una stima del 2005. L'accrescimento demografico risultava [...] da questi tradizionalmente utilizzato quale strumento di pressione sulla comunità internazionale. Un cauto abbandono di questa strategia sembrò prospettarsi alle soglie del 21° sec., quando il Paese apparve disponibile a nuove forme di collaborazione ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Ma la fedeltà dei suoi sudditi e dei suoi alleati, nonostante il grande impiego di mezzi, cominciava a sgretolarsi.
La strategia difensiva di M. prevedeva evidentemente di ritardare l'avanzata di Carlo e logorare le sue forze in marcia attraverso il ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] di parentela vera e propria tra Massenzio, da un lato, e Massimiano – e quindi Fausta – dall’altro. La strategia di Costantino di rappresentare Massenzio come figlio illegittimo di Massimiano è sorprendente, perché Massimiano era comunque caduto in ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] una grande inclinazione al compromesso e alla prudenza politica, qualità che segnarono in particolare il suo pontificato e la strategia con cui cercò di favorire l'ascesa dei propri nipoti, fino a spronare gli alleati gonzagheschi a ricercare, dopo ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di papa Silvestro a Roma e la costruzione della basilica sulla tomba di Pietro. Viene così posizionato in un luogo strategico un modello efficace dal punto di vista propagandistico, destinato a tutti i governanti e agli ambasciatori che devono salire ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] hanno carattere militare, come lo sciopero generale. Del resto, tanto Marx quanto Lenin avevano criticato duramente la strategia dello sciopero generale contro la guerra, perché la ritenevano inefficace. Al contrario, essi pensavano che l'occasione ...
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strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...