Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] produzione, man mano che quest'ultima si espandeva, possedeva una forte impronta razionalistica, postulando una drastica semplificazione dellastratificazionedellasocietà attorno alle sue funzioni economiche più importanti. Era questa l'ispirazione ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione dellasocietà medesima [...] si preferisce utilizzare il concetto più determinato di gruppo sociale. Gli studi sui sistemi di stratificazionedellasocietà ricorrono quindi a combinazioni di indici sintetici (reddito pro capite, posizione professionale, livello di istruzione ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] asse attorno al quale saranno organizzate le nuove tecnologie, la crescita economica e la stratificazionedellasocietà" (v. Bell, 1976, p. 112). In questa società le professioni e le occupazioni tecniche avranno un rango elevato, l'economia ruoterà ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia dellastratificazione [...] nelle formazioni militari, mentre agli aristocratici era per lo più riservato il grado di ufficiale.
La stratificazionedellasocietà occidentale è stata caratterizzata da un peculiare insieme di tratti, dovuto a un dualismo, profondamente radicato ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] stratificazione, il quale si sostituisce alla struttura sostanzialmente egualitaria delle s. più semplici; la s. intermedia è associata al sorgere della un evento che ha cambiato radicalmente il volto dellasocietà. C'è infatti ragione di ritenere che ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni dellastratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] del XXI secolo in tutti i paesi in via di sviluppo.
Per un altro verso accade, al volgere del secolo, che i sistemi di stratificazionedellesocietà avanzate siano influenzati, più che dai modesti tassi di sviluppo nazionali, dalla globalizzazione ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] da una certa stratificazione sociale, in rapporto alla quale devono essere analizzate anche le caratteristiche 'culturali' (in senso lato: comportamenti, sensibilità, gusti) di ogni società (questa idea è al centro anche dell'opera di John ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] unità di produzione e di consumo, non esistevano forme di sfruttamento né tanto meno di stratificazione sociale. Le economie dellesocietà avanzate, per contro, erano più differenziate e più efficienti. Qui inoltre esisteva lo sfruttamento, in ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] status ereditario (Grands Hommes). Nonostante ciò, manca comunque (a eccezione di Vanuatu e delle Figi) quella netta stratificazione che è propria invece dellesocietàdelle isole basse e che ha costituito la base per la formazione dei potenti regni ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria dellasocietà concepita come un sistema che per conservarsi [...] di economia all'Amherst College, si volse quindi allo studio delle scienze sociali dopo alcuni anni trascorsi in Europa; proseguì gli è inoltre autore di studi sociologici specifici sulla stratificazione sociale, l'antisemitismo, le professioni e la ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...