LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] 24 luglio 1665 (ibid., pp. 375-377) indicano una condizione sociale ed economica adeguata al ruolo non secondario da lui ricoperto in veste della notte, X, 5), con una stratificazione concettosa dagli esiti assai raffinati; la parodia dei ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] e dei popoli dell'Italia antica, delle loro condizioni sociali, conservatesi per lungo tempo affini. Ma dev'essere aggiunta è corretta da due novità importanti: la stratificazione della "parola", rispettivamente "agrammaticale" "pre-grammaticale ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] testo, a proporne la formulazione esatta e l'eventuale stratificazione temporale, al fine di fornire allo storico i nel maggio 1976: La Corte costituzionaletra norma giuridica e realtà sociale. Bilancio di vent'anni di attività, a cura di N ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Ebbe certamente la capacità di muoversi con naturalezza tra un livello sociale alto, interagendo con sovrani e con la famiglia de' Medici tra personaggio reale e proiezione letteraria. La stratificazione testuale e l'ipotesi di molteplici redazioni ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] sociale: l’intreccio, raffinato e complesso, punta a tratteggiare i personaggi delle prime parti conferendo loro una più sciolta naturalezza, senza però ignorare la mimica gestuale ‘popolare’, che emerge nelle parti buffe. La stratificazione ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] doge che, stando ai postulati di una stratificazione cronachistica e storiografica affatto discutibile, avrebbe tentato di fedeli e i più abili esecutori di un preciso disegno politico, sociale ed economico a un tempo.
Il 21 apr. 1355, nonostante ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] "homo comitis": una differenza che doveva afferire al rilievo sociale e ai modi della soggezione personale di ciascuno di essi, che il testo pervenutoci sia composto da una stratificazione di redazioni di diverse epoche che farebbero risalire almeno ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] Cesare Brandi e Antonio Cederna – e a favore della stratificazione urbana, come dimostrano le raccolte di saggi Città antiche edilizia metodo storiografico alla luce delle teoria della critica sociale della Scuola di Francoforte, del pensiero radicale ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] una periodizzazione della storia dei Kabiri, individuando una triplice stratificazione (tracia, fenicia e greca).
Fu massone dal 1907 considerato vero nella misura in cui un certo gruppo sociale individua in esso la tavola di fondazione del proprio ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] I grandi cicli narrativi, Venezia 1992, pp. 27, 38 s., 269; A. Bellavitis, "Per citadini metterete…". La stratificazione della società veneziana cinquecentesca tra norma giuridica e riconoscimento sociale, in Quaderni storici, XXX (1995), pp. 373 s. ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...