DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] profondo mutamento innescato dalla guerra nei modi e immagini dellastratificazione culturale, si ripercuotevano attraverso l'azione legislativa e normativa anche sull'organizzazione burocratica dello Stato, con una serie di comitati, giunte tecniche ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] di restare vedovi. Tuttavia nella maggior parte dellesocietà i vedovi hanno maggiori probabilità di risposarsi di stratificazione sociale in ogni momento sono determinate dal precedente andamento della fecondità, della mortalità differenziale e delle ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] I rapporti con il popolo, nella sua complessa stratificazione sociale, si sono resi necessari solo quando già esisteva della questione della lingua nel Novecento, e ha riguardato la valutazione dello stato della lingua e del suo destino nella società ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] carne e altri prodotti costosi. La stessa tendenza è osservabile nelle società del benessere, in cui, a partire dalla metà del 19° sono perciò sempre interpretabili alla luce dell'articolazione e stratificazione sociale, che rappresenta un fenomeno ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] e in società con lo scultore fiorentino Federico di Filippo di Ubaldo, di cui era garante per il completamento della decorazione di della villa di Giulio della Torre a Fumane in Valpolicella, 1555 circa, segnalata anche da Vasari). La stratificazione ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] dell’uomo. A questa interpretazione della creazione io ho aggiunto una ulteriore possibilità di racconto seguendo l’uomo nel suo contatto con la realtà, con il movimento, con il suono, con la società una complessa stratificazione ritmico-imitativa ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] sia per la scienza sia per la società. Il piano di ricerca deve partire dalla delle reti alimentari e i cambiamenti alla sequestrazione del carbonio. Questi cambiamenti si sono verificati per via di sottili modifiche nella stratificazione ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] di formazione delle decisioni; tra spese statali o comunali e distribuzione del voto alle elezioni politiche; tra stratificazione sociale e socializzazione politica; tra stadio di sviluppo economico, o di modernizzazione d'una società, e tipo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] delle forze conservatrici, cogliendone la chiusura economico-corporativa come prosecuzione di un’antica stratificazione che , impostazione cioè di un discorso sulle forze dominanti nella società italiana e su quelle che ad esse si oppongono; una ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] identificazione connaturata all’essere umano che vive in una società, e più in generale una funzione sociale adattativa, la quantità di realizzazioni della vibrante semplice aumenta in relazione inversa alla stratificazione sociale: gli studenti ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...