MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] 1788 la fama dell'artista era consolidata a tal punto che la Società patriottica di Milano, in occasione della presentazione al pubblico si attestano come i capolavori della maturità del M., frutto di una stratificazione di conoscenze che spazia dalla ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] è caratterizzato da instabilità, stratificazione, erosione (in ingl. attrition dell’esperienza migratoria, del ricordo della vecchia patria, della percezione della nuova società e dei rapporti conflittuali con questa, a cui è legata la questione dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Bruegel è legata alla rappresentazione del mondo contadino, un mondo che indaga [...] Muziano e Giulio Campagnola) –, a un superamento dellastratificazione dei piani, tipica dei paesaggi dei pittori fiamminghi come Nell’opera bruegeliana è sempre viva la critica alla società contemporanea che ben si riflette anche in altre serie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I periodi Antico e Medio Uruk in Mesopotamia
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
[1]Evidenze dellastratificazione [...] Tardo Calcolitico 5 (3350-3000).
Le annunciate trasformazioni nelle società mesopotamiche si manifestano in modo evidente già con la prima di massa già presenti in Anatolia sud-orientale in contesti della fine del V millennio e che ora a Brak si ...
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Cissé, Souleymane
Grazia Paganelli
Regista e fotografo malieno, nato a Bamako (Mali) il 21 aprile 1940. Nei suoi film C. ha elaborato una poetica fortemente legata alla terra e alla storia del suo popolo, [...] democratici, che mette a nudo la rigida stratificazione sociale del Mali.
Nei tre film successivi lo sguardo di C. si fa più ampio e il set sembra voler abbracciare l'orizzonte per coinvolgere gli elementi della natura e del cosmo: il vento, la ...
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chibcha
Popolazione precolombiana portatrice di una cultura fiorita in Colombia. La complessa stratificazione sociale e i grandi agglomerati urbani hanno indotto gli storici a considerarla fra le alte [...] culture americane. Al tempo della conquista spagnola, cui opposero una ben povera resistenza, i c., agricoltori sedentari, di capo e sacerdote si ereditavano in linea materna. La società era divisa in classi (nobili, guerrieri, popolo, schiavi e ...
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Botanica
Disposizione delle forme viventi vegetali in più strati orizzontali, a seconda della statura, delle esigenze di luce, del bisogno d’umidità ecc. Per es., in un bosco si possono distinguere differenti [...] le gerarchie sociali sono ordinate in base al potere o all’autorità, si parlerà di società politicamente stratificata; se i membri dellasocietà sono differenziati in gruppi professionali, a ciascuno dei quali compete una quota diversa di prestigio ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] Popolare di Cina essendo assai complesso, se non impossibile, condurre ricerche nell’area. Prima dell’annessione la società presentava una stratificazione di classi (nobili, commercianti, contadini, pastori, monaci), tra le quali quella monacale (1/8 ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] a sviluppo capitalistico, è piuttosto la b. nel suo insieme che sembra ridisegnare la stessa struttura dellastratificazione di classe nei sistemi a economia terziaria. Pertanto nelle società di capitalismo maturo, secondo P. Sylos Labini, le linee ...
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Sociologo britannico (n. Nottingham 1920 - m. 1992). Specializzatosi in economia alla London school of economics, dove è stato assistente (1948-52), ha quindi insegnato nella Fraser University di Vancouver [...] 78). Le sue indagini si collocano all'interno della riflessione sociopolitica di tradizione marxista. In tale it. 1970), rivelatosi inadeguato nelle società contemporanee caratterizzate da tipi diversi di stratificazione sociale. Di rilievo anche i ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...