La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] sensibilmente aumentata la proporzione di parlanti un italiano composito o senza evidenti marcatezze regionali.
La stratificazionesociale ha indubbiamente molta rilevanza come correlato della variazione linguistica, ma la sua capacità esplicativa è ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] e moltiplicati. Le specificità culturali di una cucina sono perciò sempre interpretabili alla luce dell'articolazione e stratificazionesociale, che rappresenta un fenomeno tutt'altro che marginale, in quanto condiziona le tecniche di preparazione e ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] questa "piena appartenenza a una comunità" che Marshall suggerisce di denominare 'cittadinanza': la pur inevitabile stratificazionesociale deve essere compensata dalla partecipazione di tutti i cittadini a un comune patrimonio, a una medesima ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] di formazione delle decisioni; tra spese statali o comunali e distribuzione del voto alle elezioni politiche; tra stratificazionesociale e socializzazione politica; tra stadio di sviluppo economico, o di modernizzazione d'una società, e tipo e ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] più nel registro meno sorvegliato;
(c) la differenziazione di registro è anch’essa in correlazione con la stratificazionesociale, essendo maggiore con l’abbassarsi del livello socioeducativo.
Questo significa anche che per questa pronuncia c’è nei ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] (ad es.: Considerazioni elementari sul tempo e sulla storia, Come si studia il fenomeno cittadino, La stratificazionesociale, Bologna 1965; IlMedioevocome periodo storico, Bologna 1968) e una maggiore attenzione per l'età altomedioevale, attestata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine sulle comunicazioni di massa nel Novecento porta a ipotesi e prospettive di [...] che vi sia stata una preselezione, e cioè un’abitudine di consumo che dipende e si differenzia a seconda della diversa stratificazionesociale degli ascoltatori, e quindi in base a caratteristiche quali l’età, il sesso, la professione e il livello di ...
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preistoria
Disciplina che si occupa delle società che non hanno lasciato testi scritti, ossia di quei gruppi umani che hanno popolato la terra prima dell’uso della scrittura. Tale mancanza d’informazione [...] i centri urbani si ampliano e acquistano strutture difensive (fosse, palizzate) e megalitiche e si realizza una certa stratificazionesociale. Nell’area mediterranea e alpina si diffondono, tra le altre, le culture dei vasi a bocca quadrata, Chassey ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] , le funzioni di governo, e i consigli (Consiglio maggiore e Consiglio di credenza) con funzioni consultive.
Nella stratificazionesociale delle realtà comunali si forma una distinzione fra grandi magnati (nobili, feudatari inurbati e ricchi borghesi ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] .
Con lo stesso spirito aveva affrontato questioni linguistiche più generali (il rapporto fra lingua e cultura, la stratificazionesociale dell’italiano, i latinismi e il lessico europeo, il prestito di morfemi, il calco e l’irradiazione sinonimica ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...