Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] dalla bolla di Innocenzo VIII (1432-1492) Summis desiderantes (1484) che affidava ai due autori il compito di reprimere la stregoneria nella valle del Reno. In realtà, non si tratta del primo manuale del genere: il Formicarius di Johan Nider (1380 ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] ), Carl Theodor Dreyer (Blade of Satan bog, 1921, Pagine dal libro di Satana), Benjamin Christensen (Häxan, 1922, La stregoneria attraverso i secoli), Jean Epstein (La chute de la maison Usher, 1928), mentre l'industria hollywoodiana ‒ che pure aveva ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] 'edizione del 1749), elogiò il libro in varie lettere ad amici ma non intervenne pubblicamente nella vivace polemica sulla stregoneria aperta dal volume del roveretano. Benché il suo nome compaia spesso nelle relazioni epistolari e negli ambienti più ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] a Roma che i cardinali del S. Uffizio lo inviarono commissario a Sermoneta in una causa per reati di apostasia, stregoneria, eresia e simonia. Finalmente nel 1579, rimasto vacante un posto di canonico nella sede arcivescovile di Firenze retta da ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] Comencini, tra tossicodipendenza e metafore patologiche. Malattia e psicopatologia come metafore ritornano nella singolare storia di stregoneria nell'Italia quattrocentesca scritta per La coda del diavolo (1987) di Giorgio Treves, in seguito da ...
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oritteropo
Giuseppe M. Carpaneto
Un puzzle di Mammiferi
L’oritteropo, detto anche formichiere africano, è l’unico rappresentante vivente dell’ordine dei Tubulidentati, esclusivo dell’Africa tropicale. [...] ’oritteropo e la sua vita nascosta hanno da sempre colpito la fantasia degli africani tanto che lo hanno associato alla stregoneria. Le robuste unghie di questo animale vengono usate dagli stregoni per fare disegni sul terreno e gettare il malocchio ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] sua formulazione negativa (associata alle mestruazioni considerate contaminanti), tale attribuzione si risolve in genere nell'accusa di stregoneria. In termini positivi la fecondità femminile è concepita come una potente forza capace di generare e ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] a una società esoterica, appunto il Priorato di Sion, nata solo nel 20° sec.; false le cifre e l’interpretazione della stregoneria; falsa l’interpretazione della storia dei primi secoli cristiani, dove per la ricerca storica è ovvio che la fede nella ...
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ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] del duca e dei missionari cappuccini e gesuiti; senza contare il problema del controllo della circolazione libraria e le accuse di stregoneria, che nel Piemonte ebbero un’incidenza più alta che nel resto d’Italia anche negli anni in cui il frate fu ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] . In quegli anni il G. e gli "accademici" si opposero vivamente alla condanna di una donna accusata di stregoneria dall'Inquisizione modenese, attirandosi l'ostilità dei domenicani.
Dopo queste e altre clamorose azioni pubbliche, prestigiosi prelati ...
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stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...