GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistema fiscale, G. inaugurò una politica oculata che fece affluire ingenti di questo periodo e, in questo contesto, della stretta collaborazione di vescovi e teologi con il pontefice. ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] che fu poi data alle stampe, per la pubblicazione della lega stretta tra Innocenzo VIII e Venezia e diede pubblica lettura dei patti stipulati : oltre i privilegi di uso comune, a carattere fiscale, ne avevano altri che avevano lo scopo di aumentare ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] e nell’Umbria, in cui Pacca individuava nell’aggravarsi della pressione fiscale una causa del crescente malcontento dei ceti popolari (Arch. segreto Vaticano nei confronti di un’identificazione troppo stretta fra le posizioni della Chiesa e quelle ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] i tentativi della S. Sede di riallacciare più strette relazioni con la corte francese.
La decisione di delegare Pio IV ampi margini di manovra sulle questioni (amministrative, fiscali e relative a decime e benefici) che erano costantemente ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] l'arcivescovo che portò all'espulsione del suo "fiscale" Emilio Cavalieri e che avrebbe assunto proporzioni maggiori se di nuove regole per il seminario, tendenti a rendere più stretta la disciplina, migliore l'ordine degli studi e più efficace la ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] una convenzione con lo stesso imperatore. A causa della stretta vigilanza della legazione francese, Torino non si mostrò però adatta che il G. trovò più difficile da realizzare fu quella fiscale. L'introduzione, nel giugno del 1709, della tassa sui ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] iniziativa; nei primi anni di vita del L. essa stabilì più stretti legami con gli Asburgo tramite Giovanni (I), zio del L., che la città. Gli si rimproveravano una politica fiscale vessatoria, la preferenza per collaboratori esterni al Principato ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] anche il pregio di non essere sgradita alla Spagna per gli stretti rapporti d'amicizia che legavano il B. all'Azara (il quale motu proprio 19 marzo 1801 attuava la completa riforma fiscale e tributaria con l'abolizione delle trentadue gabelle, ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] vescovo. Tutto quello che D. riuscì ad ottenere fu l'immunità fiscale dal Comune: l'intervento dell'imperatore poneva così fine al grave esercitata, se non proprio collegialmente, nella più stretta collaborazione tra vescovi vicini. I monaci erano ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] prassi di governo di Carlo d'Angiò, nonostante la stretta collaborazione dei suoi famigliari con il nuovo sovrano, che aveva confermato suo fratello Tommaso nella carica di avvocato fiscale presso il tribunale della Magna Curia, esercitata già al ...
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manovra
manòvra s. f. [dal fr. manoeuvre, che risale al lat. mediev. manuopera; v. manovrare]. – 1. In senso generico, complesso di operazioni manuali e di movimenti con cui si mette in azione una macchina, un dispositivo, ecc.: un apparecchio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...