CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] di nuovo gusto per il canto di più voci e per il suono di strumenti" (ibid., p. 156). Nell'organico strumentale egli usava il quintetto d'archi, cuì poteva aggiungere saltuariamente e secondo l'opportunità: flauto traverso, oboe, trombe, clarinetti e ...
Leggi Tutto
CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] Stoccolma, dove il disinteresse del pubblico per l'opera italiana e per l'oratorio lo spinsero a dedicarsi alle composizioni strumentali. Il C. rimase in Svezia solo due anni; infatti nel 1734, poiché mal sopportava il clima rigido del Nord, ottenne ...
Leggi Tutto
PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] terrore fu Puglisi, che con il Vangelo delegittimava i mafiosi rendendo loro più difficile mettere in atto un uso strumentale della religione. Toccava in questo modo nel quartiere interessi di potere ormai consolidati. Presto giunsero al parroco di ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] anni '70 fu tra i protagonisti della fondazione del liceo musicale di S. Cecilia, frutto del movimento di rinascita strumentale promosso in quel periodo dalla neocostituita Società orchestrale romana di G. Sgambati ed E. Pinelli, e stimolato dalla ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] di corte di cui fu vicemaestro e si trasferì poi ad Anversa, assumendo la direzione della cappella del duomo. Compose musica strumentale e sacra. Morì a Bruxelles il 22 giugno 1741.
Fonti e Bibl.: Ch. Stelifeld, Les Fiocco. Une famille de musiciens ...
Leggi Tutto
MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] di alcune persone illustri del secolo XVI. Vita di Vittoria Colonna, c. 89v; S. Cerreto, Della prattica musica vocale et strumentale, Napoli 1601, p. 159; A. Castaldo, Dell'istoria libri quattro, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell ...
Leggi Tutto
RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] , in S. Pietro a Majella. Bollettino del regio Conservatorio di Musica di Napoli, V (1942), p. 16; S. Martinotti, Ottocento strumentale italiano, Bologna, 1972, pp. 469-471; V. Vitale, Il pianoforte a Napoli nell’Ottocento, Napoli 1983, pp. 87-91; A ...
Leggi Tutto
FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] di Chicago). Nel 1968, invitato negli Stati Uniti, tenne una serie di lezioni-concerto sul tema: "Aspettì inediti della musica strumentale itahana da A. Corelli a F. M. Veracinii) presso la Duke University, North Carolina.
Svolse anche un'intensa ...
Leggi Tutto
MILIONI, Pietro
Carlo Fierens
MILIONI (Millioni), Pietro. – Poco è noto della vita di questo chitarrista, compositore e trattatista italiano del Seicento, nonostante debba aver goduto di una notevole [...] vengono dalla menzione del suo nome in manuali di diverse epoche (dall’Harmonie universelle di Mersenne al trattato La musica strumentale in Italia di Torchi o Il liuto e la chitarra di Maria Rita Brondi), seppure spesso in termini dispregiativi nei ...
Leggi Tutto
LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] Tra le composizioni del L. oggi conosciute, tutte manoscritte, figurano mottetti, pezzi di messa, un concerto e una sonata strumentale. Nel Civico Museo bibliografico musicale di Bologna si conservano: un Gloria a 8 voci, con archi, tromba e continuo ...
Leggi Tutto
strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...