MARGOLA, Franco.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Orzinuovi, nel Bresciano, il 30 ott. 1908 da Alfredo, cancelliere di tribunale, e Caterina Guerrini. Frequentò l’istituto musicale C.A. Venturi di Brescia, [...] ’affondamento della nave che trasportava i suoi bagagli in Sardegna. In quegli anni videro la luce altre importanti composizioni strumentali, come Notturno e fuga per orchestra d’archi del 1940, il celebre concerto per pianoforte del 1943, dedicato a ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] arcivescovo di Cesarea in Mauritania, sede di cui mantenne la titolarità fino al maggio del 1658; una nomina strumentale, quella alla chiesa orientale, che gli avrebbe consentito di potere esercitare le funzioni di vescovo nel corso della nunziatura ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] di Bologna); S. Teresa Vergine Serafica (Roma 1728; libretto al Civico Museo bibliogr. musicale di Bologna).
Brani vocali e strumentali tratti da Love's Triumph si trovano in varie biblioteche europee e americane. Al British Museum vi sono alcune ...
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ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] ad elementi seriali, seppure non rigidamente dodecafonici, e a un’ampia varietà cromatica, così come a una scrittura strumentale lucida, strettamente logica (pp. 6, 10).
La felice elaborazione di tocchi di colore istriano si manifestò con evidenza ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] sua prima mostra personale e, tre anni più tardi, la galleria del Milione espose la sua produzione astratta. Strumentale all’astrazione antropomorfica di Tavernari (1948-52) fu l’impressione suscitata dalle sculture dell’inglese Henry Moore alla XXIV ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] Al ritorno da questa missione, anche Petracco subì la stessa sorte dei suoi compagni di fazione, vittima di un’accusa strumentale intentata contro di lui da Albizzo Franzesi. Il 20 ottobre, dopo essere stato accusato di aver falsificato un istrumento ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] questo madrigale soltanto insieme ad altri due di I. Peri e del Cavalieri, è edito in una scrittura monodica con accompagnamento strumentale; gli altri tre di C. Malvezzi, di cui fa parte Io che l'onde raffreno, cantato dalla C. nel quinto intermedio ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] d'ogni fatto e d'ogni cosa l'aspetto saliente, ma la scrittura rimane povera e secca, lo stile affatto strumentale.
Il B. veniva eletto l'8 maggio 16641 dopo altri incarichi politici ricoperti a Venezia, ambasciatore ordinario della Repubblica al ...
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ONOFRIO Antenoreo
Elizabeth Elmi
ONOFRIO Antenoreo (Patavino). – Probabilmente padovano d’origine (stando alla qualifica ‘Patavinus’ o ‘Antenoreus’ che compare in testa alle sue composizioni), fu attivo [...] poetico soltanto per la parte del cantus, il che suggerisce forse un’esecuzione per una voce sola con accompagnamento strumentale.
Un anno dopo la prima pubblicazione di frottole sue nel libro II di Petrucci, tre composizioni comparvero sotto il ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] in rilievo l'influenza di alcune forme musicali tipicamente italiane, come il melodramma, sulla formazione e revoluzione della musica strumentale.
Nei primi mesi del 1937 il B. si recò a Varsavia, come membro della giuria internazionale del concorso ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...