ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] 1854, p. 397; W. A. Mozart, Lettres..., a cura di H. Curzon, Paris 1888, p. 515; L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei secoli XVI, XVII e XVIII, Milano 1901, pp. 213 s.; J. Killing, Kirchenmusikalische Schätze der Bibliothek des Abbate ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] melodia, ne vennero realizzate versioni a ritmo di tango e di valzer, e un'infinità di trascrizioni strumentali (per pianoforte, mandolino, chitarra, orchestra, ecc.). Alla fama internazionale della canzone contribuì certo la prestigiosità delle voci ...
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Musicista (Frattamaggiore, Napoli, 1684 - Napoli 1755). Nonostante l'intensa e preziosa attività didattica (insegnò al conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana e in altri), il D. seppe produrre [...] gran quantità di musiche, artisticamente culminanti nel genere sacro ma assai notevoli anche nello strumentale. In virtù di un perfetto equilibrio tra il senso vocale della polifonia di tradizione romana e il senso della nuova armonia, egli contribuì ...
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Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] e sottopone a critica radicale la società capitalistico-industriale e la sua "razionalità strumentale". Tra le sue opere: Dialektik der Aufklärung (1947, in collab. con Adorno), Eclipse of reason (1947), Kritische Theorie (1968).
Vita e pensiero
Dal ...
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Musicista olandese (Graveland 1928 - Amsterdam 2012). Insigne clavicembalista, nel 1954 ha ricevuto l'incarico di insegnante di cembalo e musicologia nei conservatori di Amsterdam e Utrecht. Organista [...] dal 1954 alla Waalse Kerk di Amsterdam sul preziosissimo organo Christian Muller del 1733, ha diretto il complesso strumentale da camera Leonhardt Consort da lui fondato nel 1955. ...
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Musicista (Wendisch-Ossig, Görlitz, 1728 - Lipsia 1804). Studiò specialmente a Dresda. Fondò e diresse a Lipsia i Concerti spirituali e una scuola di canto, e vi fu cantore a S. Tommaso. Scrisse moltissima [...] musica, specie nel genere sacro, nel teatrale (celebri i Singspiele) e nello strumentale. Si occupò anche di musicologia. ...
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Musicista ungherese (Pozsony, od. Bratislava, 1877 - New York 1960). Fu concertista di pianoforte e direttore d'orchestra. Insegnò alla Hochschule di Berlino, da dove passò alla direzione del conservatorio [...] di Budapest. Nel 1949 si stabilì negli USA. Compositore di musica d'ogni genere, ma specialmente strumentale da concerto e da camera, fu il più noto esponente delle tendenze musicali germanico-occidentali nell'ambiente ungherese del tempo. ...
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Musicista francese (Parigi 1929 - Arezzo 2005). Studiò alla École normale de musique di Parigi e fece parte del Groupe de recherches de musique concrète della Radio francese. Insegnò, tra l'altro, a Colonia [...] (1964-66) e a Montreal (1966-67 e 1969). Compose pezzi di musica strumentale, concreta ed elettronica. ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] s.; A. Adrio, Die Anfänge des geistlichen Konzerts, Berlin 1935, 1 pp. 19 s., 136, 154 ss.; C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana, I, Firenze 1952, pp. 99, 135 s., 153, 170, 174, 176, 206, 232, 258, 280, 286 s.; II, ibid. 1968 ...
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Musicista (Termini Imerese 1885 - Roma 1951). Studiò al conservatorio di Palermo. Svolse attività di violoncellista, ma soprattutto di compositore e direttore d'orchestra. Diresse (1922-24) il conservatorio [...] di Palermo, poi quello di Roma (1924-44). Compose musica teatrale (opere: Dafni, 1928; Liolà, 1935; ecc.) e strumentale, musiche corali e di scena per le tragedie greche recitate al teatro di Siracusa, musiche per film. ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...