FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] acrobatico dei cantanti, fu tale anche dal punto di vista didattico, sia per la musica vocale sia per quella strumentale. Sul piano della tecnica compositiva fu costantemente vicino alle esigenze della corte, lontano perciò dalle novità che venivano ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] e diretto, oltre che dallo stesso C., dal violinista Busàolin. Sempre nello stesso periodo fu a capo di una Società strumentale, istituita soprattutto per la diffusione di composizioni di Haydn, Mozart e Beethoven, dirette sia dal C. sia dal Bussolin ...
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AGAMENNONE, Giovanni
Pietro Caloi
Nacque a Rieti il 24 giugno 1858, da Alessandro e da Barbara Palmeggiani. Laureatosi in fisica all'università di Roma nel 1884, fu assistente di sismologia all'osservatorio [...] 'estero.
Pubblicò circa trecento lavori su vari argomenti di sismologia, con particolare riguardo alla sismologia strumentale, alla velocità di propagazione delle onde sismiche, alle osservazioni macrosismiche e alla determinazione delle profondità ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] ).
Le altre opere superstiti del M. sono pervenute in copie manoscritte settecentesche; si tratta di musica sia vocale sia strumentale. Un gruppo di cantate e arie è conservato nel Fondo Noseda della Biblioteca del conservatorio G. Verdi di Milano ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] patria per le provincie dell'Emilia, n.s., VII (1882), parte 2, pp. 26-29, 35-44, 59-63;L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei secc. XVI,XVII e XVIII, Torino 1901, pp. 10, 57-59, 76;E. Schmitz, Gesch. der Kantate und des geistlichen Konzerts ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] Il teatro musicale in Milano nei secoli XVII e XVIII, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 976-993; Id., La musica strumentale e cameristica a Milano nel '700, ibid., XVI, ibid. 1962, pp. 626-660; C. Sartori, G.B. Sammartini e la sua corte, in ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] le sue posizioni nel mondo musicale europeo, la D. contribuì a diffondere nella città il grande repertorio strumentale romantico; sostenuta anche dall'ambiente familiare, particolarmente sensibile al fermento culturale creatosi nei primi decenni di ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] due Concerti per violoncello (op. 24, 1869, e op. 26, 1873 circa). Qui emerge l’esperienza della grande produzione strumentale europea sotto il profilo formale e nelle scelte di orchestrazione, frutto del contatto con i massimi musicisti del momento ...
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GRAGNANI, Filippo
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Livorno il 3 sett. 1768 da Antonio e Maria Cecilia Bianchi.
Discendente di antica famiglia di liutai livornesi - suo padre era stimatissimo costruttore [...] specie quando vi partecipava l'autore, virtuoso di grande talento.
Emergono fra l'altro da questo brano fantasia, gusto strumentale e una spiccata predisposizione del G. per la ricerca timbrica e per l'equilibrio e l'eleganza nella disposizione degli ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] Beethoven a Torino e in Memonte nell'Ottocento, in Nuova Riv. mus. italiana, IV (1970), pp. 1020, 1030 ss.; S. Martinotti, Ottocento strumentale italiano, Bologna 1972, pp. 32 s., 36, 42, 45, 47, 86, 93, 101, 145 s., 158, 440, 445, 469, 563, 566, 576 ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...