Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] e sottopone a critica radicale la società capitalistico-industriale e la sua "razionalità strumentale". Tra le sue opere: Dialektik der Aufklärung (1947, in collab. con Adorno), Eclipse of reason (1947), Kritische Theorie (1968).
Vita e pensiero
Dal ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] tanto sono diminuiti, ma sono profondamente cambiati per motivazione e contenuto: sempre meno teorico e sociale questo, sempre più strumentale ed esposta al pubblico quella. Alquanto diverso − deve essere notato − era stato l'appello alla s. e alle ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] su piccoli gruppi (v. Bales, 1950): a suo parere nella moderna famiglia nucleare il marito/padre assume un ruolo strumentale e cerca una collocazione nel mondo del lavoro per assicurare il sostegno economico della famiglia, mentre la moglie/madre è ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] se subentrano complicanze o ostacoli, il p. si dice distocico; è chiamato operativo quando è necessario un intervento strumentale o manuale, che si può realizzare per via vaginale (con applicazione di ventosa o semplicemente con scollamento manuale ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] producono reddito d’impresa. I cosiddetti proventi immobiliari (art. 90 t.u.i.r.), ovvero i redditi prodotti da immobili non strumentali all’esercizio dell’impresa, né rientranti tra i beni alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività d ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] da quasi tutti i sociologi classici, è che con la modernizzazione si è passati da un'azione dimostrativa a un'azione strumentale e, come diceva Parsons, da un'azione centrata sulla comunità a un'azione centrata sull'interesse personale, come se la ...
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Lanier, Jaron Zepel. – Informatico e saggista statunitense (n. New York 1960). Collaboratore della Atari fino al 1985, ha lasciato l’azienda per fondare la VPL Research, dove ha sviluppato le prime applicazioni [...] extraeuropei, è stato particolarmente attivo nel campo della “nuova” musica classica e ha composto musica da camera e strumentale (Instruments of change, 1994; Daredevil, 2006; Symphony for Amelia, 2010) – e in quello dell’arte, realizzando disegni e ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] o religiosa (i due termini tendono ad andare in coppia). Si tratta infatti di una definizione soggettiva e spesso strumentale. Di una "terribile semplificazione", avrebbe osservato Jakob Burckhardt. Amplificata e incentivata dai media, per i quali lo ...
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L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] morale, e in molti paesi anche religiosa. Per questo, oggi taluno parla di alfabeto "minore" e "maggiore", o di alfabetizzazione strumentale e funzionale: nel primo caso si denota il leggere-scrivere-far di conto (o come dicono gli Inglesi le tre "r ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] la società industriale fa sì che gli uomini sentano il dovere di agire secondo i criteri della razionalità strumentale; e ciò li trasforma in esseri spersonalizzati, atomizzati, reificati. Sicché, in definitiva, la massificazione degli uomini, che è ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...