In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] manifesta la convinzione che la vita moderna sia caratterizzata da una incessante pressione verso la razionalizzazione strumentale e l’autoritarismo burocratico, soprattutto nelle sfere materiali dell’economia e delle istituzioni politiche. Con la ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] ammiri il bello cede alla lusinga dei sensi (De institutione musica). Il suo pitagorismo lo induce ad apprezzare la musica strumentale che utilizza i suoni della natura ma guarda all'armonia cosmica come a una meta inattingibile; ciò che è fattura ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] 'archetipo della tradizione manoscritta illustrata dell'opera di Guido, sia come esempio paradigmatico di quella peculiare utilizzazione strumentale per fini propagandistici dell'epopea troiana, che già nel corso del sec. 13°, sull'onda del successo ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] o rettangolare. Spesso l'esecuzione, anche quando si tratti di modelli complessi, non risponde a un controllo strumentale dell'esattezza geometrica; ne derivano impianti organizzati, significativi e in gran parte economicamente ben funzionanti, ma ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] immediata. Pur idealisticamente rivolta a valori etico-mistici, e non al paganesimo vitalistico di una ideologia letteraria strumentale e attenta alle mode, la scelta dell'intuizione, quale fattore costitutivo dell'arte, accomunava lo scrittore ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] e commentano la storia rappresentata, di solito tratta dal poema epico indiano Rāmāyāṇa. Per quanto riguarda la musica strumentale, esistono diversi tipi di complessi, tra cui: il pin peat, composto da xilofoni, carillon di gong, oboi, flauti ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] non può essere per lo storico un'operazione fine a se stessa: per lo storico lo studio del p. è un'operazione strumentale che lo porta a capire come, quando e per qual genere di processi si è formata la realtà materiale entro cui abitiamo e ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] la fonte, primaria e inesauribile, e che, in quanto tali, sono destinati ad assolvere ad un insostituibile ruolo strumentale e funzionale. Accanto alla tutela si colloca anche l'obiettivo della valorizzazione dei beni culturali, concetto introdotto ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] si divide a sua volta in macchine azionate meccanicamente, cioè da più di una persona, e macchine azionate in modo strumentale (organicos, scrive Vitruvio traslitterando il termine greco), da una sola persona. Le macchine descritte sono per lo più ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] sua rimozione dallo Stato di Milano e del processo intentatogli a Bruxelles; e se la vicenda, per quanto strumentale o capziosa, poneva la questione dei confini istituzionali dell'autorità governatoriale, pure coinvolgeva le aspirazioni del Gonzaga a ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...