Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] l’altra metà ha l’allele A2): in alcuni aschi, derivati da un diploide eterozigote, il numero delle spore con un allele si presta a illustrare il nuovo ruolo assunto dall’uomo come strumento per lo sviluppo della g. di base è quello dell’emoglobina ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] non soltanto a fini previsionali, ma soprattutto come strumento di ricerca e di sintesi delle conoscenze. È ogni enunciato H formulabile nel suo linguaggio, o H o ¬H è derivabile in T. Sussiste il teorema: ‘una teoria T è sintatticamente completa ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] (presenza in 2 o più specie di caratteri derivati da un antenato comune) gorilla e scimpanzé erano inclusi uomo di Cro-Magnon riferibile a un moderno europeo. Strumenti aurignaziani si ritrovano associati anche agli ultimi Neandertaliani di ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] tempo il capitale naturale, pur impiegandolo per ottenere utilità derivanti da beni e servizi. Secondo tale definizione un agroecosistema provocato dal loro inquinamento; l’introduzione di strumenti basati sul mercato quali i permessi di inquinamento ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] tra cui G. Pisanelli), che seppero filtrare nel modello francese elementi derivati da leggi italiane o vigenti in Italia.
Il codice di procedura e altre strade individuate dal prefetto, strumenti di controllo telematico per accertare comportamenti ...
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Conformità o equivalenza tra più parti, termini, elementi.
Biologia
Concetto che esprime il rapporto fra organi o strutture morfologiche propri di categorie tassonomiche diverse (fig. 1), ma aventi la [...] ), e in base al quale è possibile individuare le derivazioni filogenetiche di tali categorie tassonomiche da antenati comuni.
Botanica ramo dell’algebra che, sorto allo scopo di fornire strumenti adatti allo studio dei problemi di algebra che si ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] sono coloranti organici (difenilammina, difenilbenzidina, ferroina e derivati ecc.) che hanno la proprietà di essere o sia inferiore a un certo valore, invece che da uno strumento a indice l’i. può essere costituito da un semplice avvisatore ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] 15 chilobasi (kb). I fagi costituiscono un importante strumento di amplificazione in quanto replicano nella cellula diverse migliaia e dall'analisi della sequenza proteica si può derivare quella del corrispondente mRNA e quindi sintetizzare la copia ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] trapianto di geni. Le sue tecniche si basano sull'uso integrato di tre strumenti: il gene da trapiantare che funga o da stampo per la sintesi di alla loro diffusione: dall'approccio combinatoriale sono derivati una serie di enzimi anche non proteici ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...