RADIOASTRONOMIA (App. III, 11, p. 548)
Guglielmo Righini
I progressi avvenuti negli ultimi anni riguardano sia la qualità degli strumenti sia le scoperte effettuate.
Quanto agli strumenti ricordiamo [...] del potere separatore dei radiointerferometri, in genere derivati dall'ormai classico schema della "Croce potrà così ottenere una risoluzione migliore di un secondo d'arco.
Benché strumenti di questo tipo, notì con la sigla VLA (Very Large Array), ...
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– GIS (Geographical Information System). Cartografia partecipativa. Cartografia anamorfica. Gli atlanti. Geoinfografica. Bibliografia
Seguendo una tendenza che sembra non conoscere flessioni, la c. continua [...] frequentemente a modelli matematici complessi, come quelli derivati dallo studio della resistenza dei materiali (dilatazione In questo senso, l’infografica è solo potenziata dagli strumenti informatici, ma è realizzabile anche senza di essi, tant ...
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ORTODONZIA.
Raoul D'Alessio
Roberto Deli
– Morfostruttura cranio-facciale. Morfostruttura del volto. Gnatologia. Postura e occlusione. Terapia ortodontica in senso stretto. Bibliografia
L’o. (nota [...] . Da questa evoluzione del concetto di normalità individuale sono derivati gli studi di Asbjörn Hasund e Olav E. Böe genesi del disturbo posturale. Nel 2015 possediamo ormai strumenti sofisticati e molto sensibili per monitorare sia la posizione ...
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LIBANO.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Monica Ruocco
– Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Matteo Marconi. – Stato dell’Asia occidentale. [...] , e potenziato dopo la crisi del 2006, non aveva strumenti per scongiurare nuove tensioni che, dopo anni di relativa calma alcuni temi chiave: la guerra e i traumi da essa derivati, le cause e gli effetti del confessionalismo e i conflitti ...
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Nome col quale s'indicano alcuni alberi della famiglia delle Pinacee, assai conosciuti per il loro legname che trova larghi e svariati usi? Furono certamente noti sino dalle epoche più remote, e i Romani [...] paesi dei quali siamo tributarî per l'importazione dei prodotti derivati da questa specie, cioè legname da lavoro, pasta da . Il legno di risonanza per la fabbricazione degli strumenti musicali, che deve avere anelli di accrescimento annuale di ...
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. Nell'Asia occidentale, specialmente nella Babilonia e nell'Assiria, fu usata, a partire da un'età non precisabile, e fino al primo secolo dell'era volgare, una specie di scrittura che chiamiamo cuneiforme. [...] modo alcuni ve ne sono che si lasciano riconoscere come derivati da un'immagine. L'Oppert, che riconobbe l'origine di scrittura dai segni lineari incisi su materie dure con strumenti a punta. Di tal genere abbiamo esempî antichissimi nella Babilonia ...
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TERRA, OSSERVAZIONE DELLA.
Maurizio Fea
– Il cambiamento del paradigma dell’osservazione della Terra. Sviluppo tecnologico per il telerilevamento
Il cambiamento del paradigma dell’osservazione della [...] mezzo aereo teleguidato o programmato a priori che imbarca strumenti di telerilevamento e vola a bassa quota, per missioni alla fornitura sistematica di un’informazione o di dati derivati dal telerilevamento: per es., l’Unione Europea integra ...
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RELAIS (vocabolo francese; sp. relevador o relais; ted. Relais; ingl. relay)
Luigi Palieri
La parola, che indicava un tempo il cambio dei cavalli da posta, fu adottata nel linguaggio tecnico telegrafico [...] dell'elettromagnete, analogamente a quanto avviene negli strumenti di misura fondati sullo stesso principio. I contro le variazioni anormali di tensione, i relativi relais vengono derivati come voltmetri fra i punti la cui differenza di potenziale si ...
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Significa l'uso di più semitoni che alterino la serie naturale dei suoni, base della musica occidentale, detta serie diatonica.
Mentre nella suesposta serie diatonica non vi sono che due semitoni, la serie [...] la lettura senza vantaggi corrispondenti. Sicché tutti i progetti fatti in tale senso (coi loro derivati, per es. nella tastiera degli strumenti) sono sempre stati sterili.
Già Prosdocimo de Beldemandis (professore a Padova nel 1422) proponeva di ...
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Musicista, nato a Modena nel 1672, morto dopo il 1748 (?). Allievo del padre, Giovanni Maria, e di Giovanni Paolo Colonna, fu nell'arte precocissimo. Divide, col Piccinni, la sorte di essere celebre per [...] consacrate (l'aria e il recitativo in tutti i loro aspetti e derivati), il B. è molle e monotono in tutto e per tutto. dello stesso anno (1685). Seguono altre sinfonie op. 5, a quattro strumenti (1687) e op. 6, a tre (1687). I Divertimenti da camera ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...