FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] che in esse vedeva un importante strumento per l'interpretazione e la ricostruzione dei monumenti conservati e perduti, dall'altro XII-XIII). Nel corso del concilio vennero letti passaggi significativi delle risoluzioni precedenti in favore dell'arte ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Tra le poche innovazioni, la presenza dei rilievi all'interno del passaggio e i capitelli compositi, peraltro già documentati aveva assegnato ai teatri, facendo dei munera e delle venationes lo strumento di penetrazione della cultura romana. Tale ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] C.) aveva fatto dell'arte rituale e sacra dei tempi arcaici uno strumento di prestigio e di ornamento. Il bronzo altezza variabile dai 5 ai 20 m, con tre, cinque o più passaggi. Ve ne sono poi di legno e pietra. Talvolta negli incroci delle ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] nella p. romana avevano avuto un ruolo importante compassi e strumenti analoghi sia per la realizzazione di tondi e clipei sia murale classica i primi rivestono un ruolo più ampio dei secondi e i passaggi tra le due sfere sono più graduali che non ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] in relazione al suo largo uso della fotografia come strumento di lavoro.
Nel XIX secolo, particolarmente tra romanticismo senza l'artificio dei nessi logici, che detesta. ‟Odio il nesso logico del soggetto. I passaggi cronachistici sono necessari per ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] , che è figurato come la cassa sonora dello strumento.
(S. Donadoni)
Oriente Anteriore. - Nell' un gruppo di soldati porta a Traiano le teste dei caduti, mentre a destra alcuni Daci aiutano i scitiche, tracce del loro passaggio.
Dal punto di vista ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] di merci, le grandi esposizioni sono la meta dei più fortunati, quelli che hanno i mezzi per di ottenere, con quattro-cinque passaggi, sfumature, ricchezza di tinte e di tal genere la pubblicità diventa uno strumento per il progresso civile e non ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] , che, nel rivelare l'origine umana degli dei antichi, divenne un utile strumento per la lotta contro il politeismo: "Qui , rispondeva agli ideali della cultura cortese. Nel passaggio dalla cultura medievale a quella umanistico-rinascimentale si ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] e negli scavi di questo materiale lo rende uno strumento essenziale per la determinazione cronologica degli strati che lo i rapporti fra le officine, la posizione giuridica dei lavoranti e i passaggi di essi da una all'altra, la possibile esistenza ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] , inteso quale strumento della scienza antiquaria in seguito, attraverso una serie di passaggi sul mercato antiquario londinese, fu acquistata di C. L. nel Gabinetto comunale delle stampe, in Boll. dei Musei comunali di Roma, n.s., VII (1993), pp. 43 ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...