DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] dei rapporti enarmonici che ne derivavano, obbligava l'esecutore a continue e complicate trasposizioni. Analogamente i nuovi strumenti fatti " e "oratorio" - indifferentemente, confermando "il passaggio e l'intima connessione tra queste forme, nel ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] aveva suggerito il suo passaggio da Ingegneria a Matematica. Picone fu uno dei più illustri maestri della porta al rifiuto del concetto di isomorfismo quale grande strumento universale per identificare oggetti. Gli oggetti studiati da De ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] periodi: 1961-67, l’epoca dei 45 giri e dell’adesione alle tendenze poetica: D. Fasoli, F. De A.. Passaggi di tempo, Roma 1995; F. De André F. De A., in Id., La canzone in Italia: strumenti per l’indagine e prospettive di ricerca, Roma 2010, pp ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] stesso testo drammatico e frequenti i passaggi e le contaminazioni tra 'spettacoli' possibile potente (la straordinaria strumentazione fonica di cui Bene si (1987; 1994); dall’altro crebbe il cartellone dei suoi concerti d’attore e d’autore, dai ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] del 1930 a La Spezia. In questi passaggi forte fu il disagio del bambino, anche con il nome del prigioniero, Wüttke (in Lume dei tuoi misteri, 1984), e a una prosa piena 2000 (se la cronologia è strumento essenziale per la vicenda biografica, ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] piani temporali diversi della vita di Ermengarda, con passaggi scanditi dall’uso dei tempi verbali al presente e al passato della memoria scolastica, e in primo luogo nella compilazione di uno strumento del tutto nuovo per l’Italia: un vocabolario non ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] può datare, sulla base dei dati disponibili, a prima del giugno 1727. Le testimonianze del passaggio del L. alle corti Lasciò una ricca collezione di libri, stampe e ritratti, strumenti e altri oggetti pregiati, che documenta gli interessi del ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Morire di classe divenne uno strumento centrale della campagna per Il saggio ricostruisce l’origine e i passaggi del percorso di Basaglia e di Ongaro, di una verità che si riduce a un’arida resa dei conti con il bilancio in pareggio, se l’altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] della vita scientifica.
I passaggi più piacevoli del manoscritto meccanica razionale», costituente l’elemento teorico di fondo dei due saggi intitolati Comment se pose le problème parlamentarismo come allo strumento della degenerazione democraticista ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] la lezione liberale, come strumento per "fondare un compiuto equilibrio che si concretizzò in passaggi politici controversi e spesso 504; F. Damato, Il colle più alto. Fatti e misfatti dei presidenti della Repubblica, Milano 1982, pp. 96-116; A. ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...