BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] traduce con grande abilità. Pare che esistessero di lui anche alcuni violini di formato più piccolo, derivato da modelli di Amati. Comunque, gli strumenti oggi più apprezzati da esecutori ed amatori sono i violoncelli e i contrabbassi, per il loro ...
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parallasse
parallasse [Der. del gr. parállaxis "deviazione", da parallásso "spostare"] [OTT] Spostamento angolare apparente della posizione di un oggetto quando questo viene osservato da due punti di [...] distanze dedotte da queste piccole p. annue stellari è derivato l'uso di valutare le distanze nell'Universo sidereo commette quando si apprezza la posizione del-l'indice di uno strumento di misurazione su una scala graduata se la visuale passante per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Arcangelo Corelli, uno dei maestri indiscussi del tardo Seicento, [...] particolare attenzione: lo stile imitativo “da chiesa”, derivato dalla metamorfosi dell’antica canzone strumentale; le successioni , sono per lo più compositori e virtuosi di questo strumento attivi presso la Cappella di San Petronio, quali Domenico ...
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Placebo
Paolo Emilio Puddu
Il termine placebo (derivato dalla prima persona del futuro del verbo latino placere, "piacere") indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente [...] tipologia dell'esperimento in cieco singolo o doppio (v. oltre).
Impiego terapeutico
Il valore del placebo quale strumento innocuo e mediatore di rapporto carismatico medico-paziente non deve essere sottovalutato. La medicina antica ha fatto largo ...
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cera
Andrea Carobene
A lezione dalle maestre api
Le cere sono materiali sintetici o naturali caratterizzati da un basso punto di fusione. Passano cioè dallo stato solido a quello liquido anche a temperature [...] canna da zucchero. Le piante producono queste sostanze come strumento di difesa dagli insetti.
Le cere minerali sono estratte direttamente di colore bianco disperde più facilmente il calore derivato dalla sua fiamma rispetto a quella nera. Questa ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] il l. è sempre stato vivo per gli elementi lessicali e derivativi, e per i tipi sintattici e stilistici che ha incessantemente offerto Etymologiae, enciclopedia che costituirà uno dei più diffusi strumenti di cultura per tutto il Medioevo.
Un ruolo ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] fitte di dati sull’intero pianeta, governate da satelliti geostazionari. Da questa disponibilità di strumenti per coordinare, integrare e organizzare è derivato il fenomeno della globalizzazione dei mercati, la cui ripercussione nei t. fu costituita ...
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tabu Proibizione di carattere magico-religioso nei confronti di oggetti, persone, luoghi considerati di volta in volta sacri, oppure contaminanti, impuri e dunque potenzialmente pericolosi.
Un genere [...] relative alla vita sessuale.
Origine del nome
Derivato dalle lingue austronesiane della Polinesia, il termine Tabu (1912) consacrò la nozione di t. come uno strumento analitico di centrale importanza nella teoria della psicanalisi. Focalizzandosi sul ...
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Diritto
A. ai documenti amministrativi I privati hanno diritto di prendere visione o estrarre copia dei documenti amministrativi utilizzati dalle pubbliche amministrazioni, cioè di «ogni rappresentazione [...] strumento giurisdizionale si presenta anche come strumento di partecipazione all’amministrazione pubblica e come strumento tutta la durata della connessione. Il protocollo ALOHA (nome derivato dal fatto che nacque negli anni Settanta per collegare tra ...
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Movimento artistico che, con declinazioni diverse, si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra il 1890 e il 1910, e che interessò in particolare le arti applicate e l’architettura. L’a. si inserisce nella [...] varie denominazioni di questo stile (il termine a., derivato dal negozio-galleria aperto da S. Bing nel 1895 Beardsley, Ch.R. Mackintosh e la scuola di Glasgow, e un efficace strumento di diffusione, dal 1893, nella rivista The studio. In Francia, E. ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...