FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] il 1516 e il 1517 ebbe luogo anche la costruzione di un altro strumento bresciano, quello della chiesa di S. Giovanni Evangelista "de foris".
Con sul fondo della cassa, alimentato da un portavento derivato dal somiere maestro: così a Padova (S. ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] spirito, cambia sensibilmente e spesso per veicolare il canto della divinità si fa uso del mirliton, un tipo di strumento musicale che altera il timbro della voce attraverso la vibrazione delle membrane. In Europa, invece, il melodramma ha spinto ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Si esamina la nozione del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano, descrivendone il compito istituzionale come titolare del potere esecutivo statale. Si esaminano [...] organo formato da più organi, e si analizzano gli strumenti apprestati dalla Costituzione ai fini del mantenimento della loro (C. cost., 14.1.2014, n. 1). Ne è derivato, nel procedimento di formazione del Governo, il mantenimento di un potere ...
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musica, filosofia della Grandi teorizzazioni hanno scandito la filosofia della m.: quelle di Pitagora (l’armonia musicale come espressione della più generale armonia del cosmo), di Platone (ancora una [...] clarinetto basso. Entro nello strumento per ottenere quest’aura, per comprenderla, anche quando si tratta di strumenti che non so suonare. Oggi è molto comune attaccare il paradigma filosofico derivato dalla svolta linguistica. L’offensiva parte dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] pubbliche distribuzioni di grano, che costituiscono un potente strumento propagandistico nelle mani dei magistrati romani. Ma dunque dal modello da cui era, con ogni probabilità, derivato l’Atrium Regium: un edificio piuttosto diverso da quella che ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] i quali i profumi erano 'messaggi' e i cosmetici 'strumenti' per avvicinare l'aspetto umano alla bellezza divina. Tipica era 'uso di correggere con essenze profumate l'odore dell'olio derivarono molte specie di unguenti, di cui i più preziosi erano ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] . Monumento di un gruppo familiare in ascesa e strumento di promozione sociale, il ritratto si muove tra gli Adamo ed Eva con due bambini (San Pietroburgo, Ermitage), opera derivata da un modello del Bachiacca (Francesco di Ubertino), rivela colori ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] scienza, se non la scienza per eccellenza. Questa concezione derivava dagli Analitici secondi di Aristotele, un testo che, noto di ciò che è stato dimostrato con le applicazioni ai diversi strumenti e alla voce. In queste due parti è affrontato anche ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] con la società Veriscope, dopo aver sperimentato un apparecchio derivato dal cinetoscopio di T.A. Edison filmando brevi scene di cinematografia divenne parte integrante delle politiche culturali e strumento di antagonismo ideologico: tra il 1917 e il ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] di questo lavoro onirico è la 'censura' derivante dalla necessità che ha il sogno di rappresentazione mediante inconscio rispetto a Freud. Censura e resistenze sono per Bion lo strumento per mezzo del quale il sogno crea e differenzia il conscio dall ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...