orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] o un sistema bilanciere-molla (v. sopra: O. a bilanciere). ◆ [MTR] [ASF] O. notturno: nome di un dispositivo, derivato dal sestante, per valutare l'ora di notte in base all'altezza di determinate stelle: → notturlabio. ◆ [MTR] O. piezoelettrico: o ...
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spettrografo
spettrògrafo [Comp. di spettro- e -grafo] [OTT] Apparecchio per produrre e registrare lo spettro di emissione di una sorgente di radiazioni meccaniche ed elettromagnetiche o corpuscolari [...] della fenditura d'ingresso dal cristallo. Appunto di tipo fotografico sono lo s. di Bragg e quello di Seeman, da esso derivato, due strumenti piuttosto noti. Per raggi di lunghezza d'onda maggiore di circa 2 nm, e fino a 40 nm, non possono più ...
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parallasse
parallasse [Der. del gr. parállaxis "deviazione", da parallásso "spostare"] [OTT] Spostamento angolare apparente della posizione di un oggetto quando questo viene osservato da due punti di [...] distanze dedotte da queste piccole p. annue stellari è derivato l'uso di valutare le distanze nell'Universo sidereo commette quando si apprezza la posizione del-l'indice di uno strumento di misurazione su una scala graduata se la visuale passante per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] dei tre elementi primari che, a suo parere, potevano derivare solo da una singola forma che non poteva a sua volta la Chiesa e il clero alla monarchia, intesa come strumento di controllo sociale. La sua filosofia materialista si distingueva ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] su un regolare commercio di articoli adatti a questi scopi e usare i profitti che ne derivavano nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di strumenti di precisione. Alla fine del XVIII sec. era ormai la stessa filosofia naturale a richiedere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] questo risultato, nonché per l'introduzione del metodo di viscosità (altro strumento idoneo a trattare problemi non lineari molto generali) e per il suo sviluppa il linguaggio di programmazione C++, un derivato del C basato sulla nozione di 'oggetto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e una coda e confermando la possibilità di utilizzare tale strumento per caratterizzare i virus, come era stato già mostrato nel e di altre sostanze di sintesi, tra cui i derivati della succinilcolina, di cui Daniel Bovet dimostra l'azione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] hai concepito dei dubbi sulla descrizione da lui fatta di questo strumento e del suo uso. Ora i tuoi dubbi non dipendono da sostantivo, al-ǧabr, la parola stessa da cui è stato derivato il nome della disciplina. Ugualmente, quando Diofanto scrive: " ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] nel modo migliore in Europa‒ sino a quel momento si rifiutò risolutamente di ammettere i vantaggi derivanti dall'applicazione delle nuove tecniche agli strumenti di misurazione. Non che Hevelius non avesse familiarità con i telescopi o lo si potesse ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] volta, includeva i concetti elettrochimici che Berzelius stesso aveva derivato dai nuovi esperimenti condotti con la pila voltaica.
Basandosi Le formule a quattro volumi si dimostrarono gli strumenti teorici più convenienti per la creazione di una ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...