DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] situazione italiana in senso ostile al suo predominio nella penisola, tentò di strumentalizzare il progetto di lega subordinandolo al proprio controllo e facendone uno strumento della propria politica. Questi ostacoli, facendo ricadere tutto il peso ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] Felice Le Monnier e C. e presto, nel 1840, ne prese l'intera responsabilità. Con un capitale di 4000 lire toscane acquistò gli strumenti tipografici e iniziò l'attività: in poco tempo, lavorando su commissione per la Società editrice fiorentina ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] francese. Ma il 25 apr. 1526 il D. è di nuovo interprete a palazzo ducale di una "comedieta" con "baletti" e "uno cavallo contrafato con la pelle che parea vivo", strumento indispensabile ad acrobazie e ad azioni pantomimiche.
Alla scomparsa dalle ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] misura con la quale viene scandagliata la complessa documentazione delle fasi di transizione, alla quale Roncaglia cerca didi Marcabru e alla valutazione del trobar clus di questo trovatore, inteso non come pura scelta stilistica, ma come strumento ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] dagli ecclesiastici titolari di benefici regi che si sottomettessero alla bolla In eminenti, equesta misura servì in alcune le dimissioni, i gesuiti, i quali avevano nell'internunzio uno strumento a tal punto docile che lo stesso Castel-Rodrigo se ne ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] diffusione della Storia degli Ebrei, fu strumento del passaggio a Torino del B., che pensava di sistemarsi presso l'Enciclopedia che F 55 e il '57, favori la spedizione dei Mille nella misura in cui quest'ultima serviva ai disegni del Cavour e restava ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] indagine statistica veniva ad essere strumento centrale di conoscenza, propedeutico a qualsiasi azione normativa di tipo sociale. Nel 1903 era contrario al riscatto degli impianti privati, misura reputata poco liberale e molto socialista. I ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] .Fu il magazzino a "prezzo unico" lo strumento che consentì di resistere alla bufera provocata dalla crisi economica dei primi fatto che la quota di mercato della Rinascente crebbe in misuradi molto superiore.
In questi anni di intenso sviluppo il B ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...]
Gli anni Settanta coincisero con l’inizio di una fase di crescita più misurata del Paese e della società Birra Peroni, maggiore per internazionalizzare l’azienda e dotarsi così distrumenti atti a competere con le grandi multinazionali della birra ...
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MONTEMAGNI, Desiderio
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Desiderio. – Nacque a Pistoia, da Aurelio di Desiderio e da Laura di Giovan Battista Celli, il 17 marzo 1597 (Arch. di Stato di Pistoia, Opera di S. Iacopo, [...] sono nel ms. II.III.254 della Biblioteca nazionale di Firenze, ma in misura maggiore fu presente nell’ambiente letterario e artistico dei suoi tempi come collaboratore e strumento privilegiato del mecenatismo dei principi, come dimostrano le notizie ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...