FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] quale misura le critiche mosse da P. Ferroni al F., accusato esplicitamente di dilettantismo e di tendeva anche il conclamato atteggiamento di disponibilità e tolleranza, concepito dal F. come lo strumento migliore per rendere inoffensive le ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] tensione e sofferenza. Ben presto gli strumenti espressivi del G., passando a opere di dimensioni via via più significative, portano un raro equilibrio di sospensione e trasfigurazione, fra illusione e rimpianto, sempre in una misuradi stile e ordine ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Durante i periodi liberi dallo studio compì varie escursioni geologiche al seguito di Giovanni Arduino, il quale contribuì in misura determinante a forgiarne gli strumenti metodologici e a orientarne le scelte teoriche. All'influenza dell'Arduino si ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di cerimonie, di gesti, di volti, di gerarchie, distrumenti, di armi, di animali anche strani, di vesti, di sacrifici dai letterati, da loro omaggiato, l'E. è pure - nella misura in cui le raccolte miscellanee ospitano suoi versi e sue lettere - ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] con l'acquisto di numerose stampe di musica sacra concertata, a voci sole e con strumenti, di recente pubblicazione. Fra p. 197), il L. continuò, sia pure in misura ridotta, la sua attività di maestro di cappella in S. Marco e in altre chiese e ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Hare come lo strumento "più perfetto" per garantire la proporzionale rappresentanza parlamentare delle minoranze di ciascun collegio Milano 1879) e negava l'influenza dell'emissione di carta moneta sulla misura dell'aggio.
Nell'ottobre 1874 il F. ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di 600 onze d'oro, era uno strumento nelle mani di sua madre che voleva assicurare il trono di Napoli a uno dei suoi figli. Caterina di energica misura per rafforzare la loro sovranità sull'isola; ciò diede ai seguaci di Federico IV l'opportunità di ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] gli strumentidi guerra più moderni. Nello stesso tempo alimentò, con i suoi metodi brutali, la fama di uomo spietato, di " chiusura del convento di Debra Libanòs, che da tutti era ritenuto invulnerabile, e le misuredi giustizia sommaria applicate ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] ed al suo successore A. si era attribuito il valore di "strumento"(organum) dello stesso Spirito Santo. Ma la vittoria non impero orientale, per evitare che le misure contro i fautori irriducibili di Fozio vi potessero provocare reazioni violente ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...]
Al V congresso dell'ANMIG di Fiume, nel luglio 1924, dal quale - anche se in misura minore del congresso dell'ANC diventare, basta che il Presidente lo voglia e lo valorizzi, uno strumento nelle sue mani"; che egli "ha una grande ambizione più ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...