DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] la creazione di un autonomo strumentodi lotta, libero da condizionamenti esterni, dall'altro costituivano le prime avvisaglie di una più contro il regime fascista il D., privilegiando oltre misura il conseguimento del fine, cioè il crollo anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] e il suo impiego come formidabile strumentodi repressione di qualsiasi, anche embrionale, forma di dissenso, civile o religioso), ma anche, per un altro verso, più ‘regolata’, ‘normata’, in qualche misura prevedibile (pur restando sempre aperta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] di De Blasiis e come è il caso, soprattutto, dell’altro suo maestro, Capasso – quale strumentodi superamento di modelli ) e nel quale egli si sarebbe provato a dare la misura della sua personale dimensione del lavoro storico: gli studi che precedono ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] intendeva operare un perfezionamento di tale strumento in grado di assicurare una maggiore semplicità scientifici vedi in particolare: A. Favaro, Il metro proposto come unità dimisura nel 1675, in Annales internationales d'histoire, Paris 1901, pp. ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] il primo libro presenta tratti in qualche misura confrontabili con quelli di un vero e proprio canzoniere. Il codice alchuni altri". L'utilizzazione del sonetto come strumentodi comunicazione sociale è ampiamente documentata nella produzione del ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] motivi di interesse, incentrati su una situazione favorevole al potere signorile che già sembrava in qualche misura notevole la concessione di un documento scritto, di fatto forniva loro uno strumentodi garanzia del rispetto di rapporti di una certa ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] Roma ebbe più volte occasione dimisurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione cattolica o nelle a partire dal 26 dic. 1846 un potente strumentodi controllo della realizzazione del programma riformista ma nello ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] . Infatti l'astrolabio era adoperato non solo per il calcolo del moto degli astri, ma anche come strumento da utilizzare quando si doveva misurare l'altezza di un oggetto di cui non era possibile raggiungere la base, come, ad esempio, la vetta ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] cerealicola provvista di abitazione colonica, locali di deposito, strutture e strumentidi produzione; in questo tipo di masserie, di leopardo', le masserie regie sveve si concentrano in misura maggiore nei territori a più alto e costante tasso di ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] un efficace strumentodi coesione e di controllo della societas. In tali podestà forestieri, frutto di una operazione centri lombardi e, in misura minore, emiliani (Milano, Cremona, Bologna, Parma); molti gruppi di parentela giunsero a cumulare, ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...