Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] del Paese; da ciò la sua drastica critica alle misure protezioniste, a partire dalla richiesta di abolizione della tariffa un modello per descrivere l’attività dello Stato attraverso gli strumenti della teoria economica. Oltre a ciò, l’approccio della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] una serie di condizioni legittimanti il ricorso a un simile strumento: tra di esse, la sua utilizzazione nei soli casi compatibili un principio ‘razionale’ di giustizia quale misura e corrispettivo della libertà.
Opere
Opuscoli di diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] vol., 1968, p. 199).
È una formula che anticipa, in larga misura, quella che sarà adottata nell’art. 3, comma 2, della futura dei rapporti tra cittadino e Stato. Poiché il processo è strumento per un comando, esso deve trovare la sua giustizia nel ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] "diventare poeta comico". Ambizione accarezzata ancora in qualche misura pur dopo il ritorno a Torino e alla professione colle parole del popolo e non con quelle dei libri". Lo strumento più idoneo per una siffatta poesia, atta a sfuggire gli impacci ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] analisi dei fatti letterari e storici con i più moderni strumenti della filologia, della comparatistica e, in genere, delle scienze D., sempre nei limiti di una solida ed equilibrata misura, e di una dimensione umanistica e civile lontana dall' ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] di una pace con un nobile locale, iniziativa che dà la misura del suo prestigio in ambito familiare. L'8 apr. 1312 sottrasse rimane memoria coeva: è infatti citato tra i testimoni dello strumento di mutuo appena ricordato, ed è menzionato al fianco ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] dall’economista tedesco è nel non ritenere il protezionismo strumento atto a far crescere l’industria nazionale, che
Il giudizio negativo sul protezionismo si estende a tutte le misure che impediscono alla libera volontà e all’intelligenza di trovare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] proprietà pubblica non esclude tuttavia la tutela in varia misura e intensità anche di interessi privati, come la proprietà si avvia[va così] ad essere», secondo Pugliatti, strumento di realizzazione di una complessa e poliedrica «funzione sociale», ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] Carpi. Il papa decretò quindi (9 ag. 1510) le misure più gravi: scomunica e decadenza dal trono, elencando tra le spesi. A. si affrettò a procurarsi la somma, fu fatto strumento notarile in Firenze (12 febbr. 1516); ma, nonostante le rinnovate ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] primo tenente di vascello, e gli venne affidato il comando del "Misurata", alla fonda nel porto di Durazzo, con il compito di sorvegliare il decisivo momento di decollo della radio come strumento di comunicazione di massa direttamente gestito dal ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...