DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] e di una riforma pedagogica che fosse il grande strumento di quella morale emergeva chiaramente dal dibattito che a la quale condusse la polemica, se pure in qualche misura giustificata dalla delusione patita e caratteristica di un temperamento ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] di leopardo', le masserie regie sveve si concentrano in misura maggiore nei territori a più alto e costante tasso di secolo, ivi 1990.
R. Licinio, Ostelli e masserie, in Strumenti, tempi e luoghi di comunicazione nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione politica.
La famiglia Bichi, appartenente e a farsi signore di Siena. Fu una vittoria di stretta misura che rese la sua signoria ancor più effimera di quelle dei suoi ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] , o controllato dal centro lombardo, vedeva un efficace strumento di coesione e di controllo della societas. In tali nelle grandi famiglie aristocratiche dei centri lombardi e, in misura minore, emiliani (Milano, Cremona, Bologna, Parma); molti ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] esercizio di questo nuovo ufficio la sua intraprendenza venne a misurarsi, ma assai più rudemente, in ragione di antagonisti , pronunciò verdetto di condanna capitale (3 marzo 1676).
Strumento della volontà assolutistica ducale, il B. finì così per ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] sull'individuo, una cagione di odio tra i cittadini, uno strumento di utilità pei suoi condottieri e di cattivo governo per il sessantacinque sedute e conclusosi con un'approvazione di misura. Il suo contributo tecnico-legislativo fu indispensabile ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Nel figlio, natogli in età avanzata, egli vide lo strumento di un'ulteriore ascesa sociale della famiglia. Grazie alle relazioni , ma, contrariamente a molti suoi colleghi, in misura del tutto sporadica.
Partecipò assiduamente all'attività del ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] .
Cercò pertanto di impedire che il fascismo diventasse un mero strumento di reazione borghese e antioperaia, tanto che in un articolo . Il L. avrebbe concorso, tuttavia, non in misura minore a teorizzare un sindacalismo fascista alternativo a quello ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] sconfitta nella guerra franco-prussiana), che è un altro strumento fondamentale di mobilitazione e di socializzazione ai valori nazional- , ebbe ripercussioni paradossali e, in certa misura, tragiche. Così, tanto insistentemente il principio ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] risalire all’incirca al 1988, quando Bin Laden creò uno strumento informatico (qa‛ida al-ma’lumat, corrispondente all’inglese database cresciuti nella sua cultura, si sforzano in varia misura di reinterpretare il passato islamico alla luce del ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...