PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] di aderenza al reale e di convenzione formale; forte motivo di consonanza fu la comune capacità di trasformare in strumento di analisi la propria intensa sensibilità visiva.
Assistente di Evaristo Breccia nello scavo di El-Hibeh in Egitto (dicembre ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] (ad esempio attraverso il forte impulso dato, a quanto dobbiamo supporre, alla lavorazione del legno) il potenziamento dello strumento agricolo. A sua volta l'aumento della produzione agricola consentì la creazione di mercati adatti a sostenere un ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] del Sacro Consiglio gli retribuivano con tanta avarizia. Il successo dell'opera, subito adottata dai forensi come un indispensabile strumento professionale, gli procurò una buona clientela. Ma, a dire del cardinale G. De Luca, fu un processo del 1636 ...
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Vedi PINDARO dell'anno: 1965 - 1996
PINDARO (Πίνδαρος)
G. Sena Chiesa
Il maggiore poeta lirico greco nato a Tebe (522-442).
Da passi di fonti antiche (Aysch., Epist., 4; Paus., I, 84) è noto che gli [...] considera un rilievo funerario beota di età partenonica, ora al museo di Basilea, rappresentante un poeta lirico che affida il suo strumento ad un servo.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griech. Ik., I, pp. 86, 214; D. Mustilli, Il Museo Mussolini, Roma 1939 ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] architettonica che dall’ultimo quarto del 20° sec. ha fatto ampio ricorso agli stimoli progettuali e agli strumenti forniti dalla cosiddetta rivoluzione informatica. Da un’a. progettata avvalendosi del disegno elettronico assistito (➔ CAD), impiegato ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] si propongono come dispositivi di alimentazione delle illusioni collettive, euforiche città-spettacolo che trovano nell'universo dei media il loro strumento e il loro scopo. La c. si presenta oggi in molte zone dell'Africa, dell'America Latina e dell ...
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HOCKNEY, David
Alexandra Andresen
Pittore e incisore inglese, nato a Bradford (Yorkshire) il 9 luglio 1937. Compie gli studi presso il Bradford College of Art (1953-57) e il Royal College of Art di [...] colori acrilici, ora uniforme e quasi impersonale, richiama la levigata superficie delle immagini fotografiche che diventano prezioso strumento per lo studio e la preparazione delle sue composizioni. Negli anni Settanta, al progressivo abbandono del ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di altri beni immobili privati fu un fatto d'importanza decisiva, perché in tal modo il papato venne a disporre di uno strumento di potere capace d'impedire che i luoghi di culto fossero, dal punto di vista amministrativo, in mano a persone estranee ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] guidava" (Vasari, IV, 1879, p. 94).
L'adolescente ben vestito, dallo sguardo intelligente ma distratto, stringe nella mano chiusa gli strumenti della pittura e della scrittura, della musica e della geometria. L'uomo che l'accompagna non è solo il suo ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] , fu resa possibile grazie alla tradizione evemeristica, che, nel rivelare l'origine umana degli dei antichi, divenne un utile strumento per la lotta contro il politeismo: "Qui a vobis adorantur, cum prius homines fuerint, deinde mortem obierunt ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...