Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] , la rinviamo a dopo che avremo illustrato in che cosa consista una politica di programmazione, e, in particolare, lo strumento di cui questa politica si serve: vale a dire il piano economico. Perché è proprio dalla difficoltà di formulazione, prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] in modo da facilitare lo sviluppo del sistema economico.
Per avere un’idea su quali siano per Beccaria gli strumenti per aumentare «il commercio di una nazione» è sufficiente riportare questo passo degli Elementi di economia pubblica:
Diremo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] gli avanzamenti nel campo dell’economia applicata, ma anche con il più ambizioso obiettivo di fare dell’econometria uno strumento per favorire un approccio matematico all’economia teoretica. Fu così che sul finire degli anni Trenta si cominciarono a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] mero funzionario della produzione, dominato dal meccanismo tanto quanto il lavoratore salariato. Il lavoro, ridotto a mero strumento, si riduce integralmente a parte del capitale: incluso senza via di scampo nell’orizzonte capitalistico, incapace di ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] , si potrebbe affacciare l'ipotesi che la s., specialmente dal punto di vista delle tecniche di ricerca, sia stata uno strumento di pressione e d'influenza culturale non indifferente da parte degli Stati Uniti nei confronti dell'Europa. Ma non va ...
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HAYEK, Friedrich August von (App. II, 1, p. 1181)
Domenico Da Empoli
Economista austriaco. Nel 1950 ha lasciato la London School of Economics per insegnare nell'università di Chicago fino al 1962. Dopo [...] philosophy, politics and economics, ivi 1967; The confusion of language in political thought, Londra 1968; Il sistema competitivo come strumento di conoscenza, in L'industria, genn.-marzo 1970.
Dopo il conseguimento del premio Nobel, H. è tornato a ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] (la garanzia del ‛diritto al lavoro'), ecc. In vista di ciò, la statizzazione non è considerata uno scopo in sé, ma uno strumento cui far ricorso soltanto quando (e nei casi in cui) ogni altra misura sia fallita. Così, ad esempio, il programma della ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] di rendimenti di scala costanti, l'assenza di progresso tecnico e la non sostituibilità dei fattori della produzione. Lo strumento usato che più si avvicina alle tavole input-output è quello dei bilanci materiali, redatti in unità fisiche per ogni ...
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Abbreviazione di holding company, con cui si designa una società finanziaria (capogruppo o madre) che detiene una parte, o la totalità, del capitale di altre imprese (che possono avere per oggetto settori [...] e della trasparenza dei rapporti intersocietari. D’altro canto, nelle economie moderne le h. rappresentano un efficace strumento di coordinamento tra imprese e di razionalizzazione delle loro attività nel campo industriale, commerciale e finanziario ...
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SELLA, Emanuele
Economista, nato a Valle Mosso, Biella, il 3 febbraio 1879, morto a Milano il 5 ottobre 1946. Ha insegnato nelle università di Perugia, Sassari, Cagliari, Messina e (dal 1924) a Genova.
Liberale [...] 1907), Le trasformazioni economiche del capitale fondiario (Torino 1907), La vita delle ricchezze (ivi 1910), Il prezzo come strumento di lotta tra organismi (in Giornale degli economisti, febbraio 1910), La concorrenza (Torino, 2 voll., 1914-16), Il ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...